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AMOMU, embassy

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Angell Cherubini
view post Posted on 5/9/2009, 05:07 by: Angell Cherubini
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QUOTE (LorenzoSP @ 3/9/2009, 23:16)
Scusate ma questo Cesidio forse ha occupato delle isole disabitate appartenenti agli Usa dandogli il nuovo nome di AMOMU?

Se le isole fossero state fisicamente occupate, sarebbe stata un'azione illegale. La Convenzione di Montevideo è stata definita consuetudine del diritto internazionale. Sono definite consuetudini tutte le norme di diritto internazionale generale che vincolano tutti gli Stati. In diritto internazionale, la consuetudine occupa, a livello gerarchico, il primo posto, essendo superiore ad accordi, regole e leggi formati da qualsiasi Stato. Le consuetudini vincolano tutti gli Stati, a prescindere.

Ebbene, l'Articolo 11 della Convenzione di Montevideo dice in inglese, in parte: "The territory of a State is inviolable and may not be the object of military occupation nor of other measures of force imposed by another state directly or indirectly or for any motive whatever even temporarily".

Traduzione italiana: "Il territorio di uno Stato è inviolabile e non può essere oggetto di occupazione militare, né di altre misure di forza imposta da un altro Stato, direttamente o indirettamente, o per motivo qualsiasi, anche temporaneamente".

Alla fine di aprile 2008, gli Stati Uniti hanno abbandonato il dominio di primo livello .UM, che secondo la ISO, l'Organizzazione Internazionale per la Normazione, rappresenta il territorio di queste isole, note al governo Usa come <<isole Minori Esterne degli Stati Uniti>>.

Quando si abbandona una nave agibile in pieno oceano, la nave diventa proprietà di chiunque la occupi. Questa è norma del diritto internazionale. L'On. Rev.mo Dr. Cesidio Tallini ha applicato (lestamente) la stessa norma al dominio .UM che non era un relitto (una nave naufragata) ma una nave perfettamente agibile e l'Internet è diventato un secondo mare, nemmeno troppo simbolico.

Il 6 maggio 2008, l'Arcipelago MultiOceanico delle Micronazioni Unite (Amomu) (inglese: United Micronations Multi-Oceanic Archipelago o UMMOA), una specie di federazione di micronazioni, ha invaso il dominio internet delle Isole Esterne, .UM, e rivendicato il corrispondente territorio in base al rovescio del principio dello ius soli: se uno Stato può annettere un dominio Internet in base a rivendicazioni territoriali, dovrebbe essere possibile anche il contrario.

Il Governatore di Amomu, l'On. Rev.mo Dr. Cesidio Tallini è perfino riuscito ad ottenere un riconoscimento per questo reclamo. Il 22 luglio 2008, l'Amomu ha ricevuto il riconoscimento di tutti i governi e le nazioni membro del Parlamento Mondiale degli Stati per la Sicurezza e la Pace.

L'Amomu è adesso riconosciuta secondo il diritto internazionale e la Convenzione di Vienna del 18 aprile 1961.

In conclusione, sono state LEGALMENTE occupate le suddette isole, poi ribattezzate Arcipelago MultiOceanico delle Micronazioni Unite (Amomu), e in base al rovescio di una norma di diritto non logico ma che viene applicata da tutte le nazioni sulla terra, s'e' potuto rivendicare il territorio di quelle isole. Questo reclamo territoriale è oggi riconosciuto legittimo dal Parlamento Mondiale degli Stati per la Sicurezza e la Pace che è stato, a sua volta, riconosciuto come organizzazione intergovernativa di Stati secondo la Convenzione di Vienna.
 
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