AMOMU, embassy

Beh, oltre all'aggiornamento che ho fatto sopra, che era divenuto ormai necessario, Angell mi aveva chiesto di aggiungere le "ultimissime".

Qui avrei dovuto scrivere che «il Principato di Pontinha riconoscerà l'AMOMU» (l'ultima notizia spedita ai corrispondenti).

Sfortunatamente, ma non troppo, quella notizia è già vecchia.

In realtà, la notizia è più complessa adesso. Un Gran Trattato vuole essere firmato fra queste entità:

1. L'Arcipelago Multioceanico delle Micronazioni Unite (AMOMU) come nazione e organizzazione internazionale;
2. Il Principato di Pontinha;
3. Il Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme (Cavalieri di Malta);
4. S.A.R. Don Ydenir Prudenciano Machado, Capo della Casa Reale degli Aramei e Haurani (che è pure Arcivescovo Metropolita dell'Arcidiocesi dell'America Latina della Chiesa Luterana di San Pietro e San Paolo).

Infatti, se il Gran Trattato sarà firmato fra le quattro summenzionate, allora, a tutte le nazioni sulla pagina di sotto, verrà chiesto di fare altrettanto:

http://ummoa.net/nazioni.html

Caro Angell, ho bisogno del tuo input mentre scrivo questo Gran Trattato, questo trattato multilaterale, che sarà unico nel suo genere nella storia dell'umanità. Il Gran Trattato sarà basato su una comune visione che abbraccia...

1. Principi cristiani, ma anche di tolleranza religiosa;
2. Diritti umani, diritti della famiglia, e diritti del Creatore (o dei Creatori) dell'Uomo;
3. Diritto dei popoli e delle nazioni all'autodeterminazione;
4. Principi ecologistici protettivi della natura, e della varietà biologica naturale (ma senza fondamentalismo ambientalista che esclude anche i veri bisogni sociali ed economici);
5. Principi di pace, fratellanza, e di non violenza.

Post fatto su Facebook approposito di una possibile capitale per "Adriazia"

Cesidio Tallini - La capitale dell'AMOMU (Arcipelago Multioceanico delle Micronazioni Unite), che ha isole nel Pacifico e nel Mar dei Caraibi, è Cyberterra:

http://cyberterra.net

Cyberterra si trova a 43°0'0" Nord e 15°0'0" Est, un punto matematico nel bel mezzo dell'Adriatico. La più vicina striscia di terra è l'Isola del Pomo (Croazia), una delle isole della Dalmazia, eppure Cyberterra utilizza il nominativo radioamatoriale IL6, che è quello non ufficiale per le isole adriatiche delle Marche e dell'Abruzzo.

Cyberterra è stato visitato in passato da due tedeschi, quindi è luogo più cibernetico che virtuale, e ha anche un meridiano proprio, che passa proprio là, il Tempo Medio di Cyberterra (CMT), e un modo unico per esprimere l'ora e il giorno, che non ha proprio nulla di romano:

http://cmt.cyberterra.net

Forse non sarà capitale abbastanza sostanziosa per i materialisti di Adriazia, ma potete lo stesso registrare le vostre case o ville Adriate a Cyberterra, e così cominciare a sconvincere il Diritto Romano, e la sua opprimente influenza. Cyberterra è una giurisdizione di Diritto Cesidiano, un forma superiore di diritto che sta più nel cervello, che sotto i piedi.

Post fatto su questo gruppo Yahoo...

Ti sbagli di grosso sulla censura in rete

Ti sbagli sull'Islanda ad essere "l'unico paese al mondo ad offrire un area Internet totalmente libera da vincoli, da controlli e censure".

Anzitutto per diventare tale paese, l'Islanda deve ancora introdurre le leggi di Birgitta Jonsdottir, e anche introducendo le sue leggi il paese non sarebbe proprio sprovvisto di censura, perché non ci potrà essere niente pornografia infantile, e niente "hate speech" cioè predicazione di odio razziale, religioso, sessuale. Potrà essere motivata da motivi etici, ma la censura della pornografia infantile è censura lo stesso, anche quando vengono censurati innocenti nudi infantili, e mostrare supporto per una razza/etnia oggi non è considerata "hate speech" se l'oggetto di adorazione o gli adoratori sono neri, rom, o sionisti, ma se lo fanno i bianchi o i padani, allora è "hate speech". Insomma, anche in quest'ultimo caso la censura può essere dettata da motivazioni assolutamente antidemocratiche o arbitrarie.

E poi l'Islanda è uno dei paesi più liberi su Internet, ma non è completamente priva di censura. I veri paesi privi di censura Internet sono i paesi in azzurro sulla cartina qui sotto:

http://bit.ly/9veOdW

Parlo di paesi di Centro-Sud America come Messico, Venezuela, Ecuador, e Cile; paesi balcani come Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Macedonia, e Albania; parecchi paesi africani come Somalia, Zaire, e Congo (non esattamente i paesi più democratici del mondo); e qualche altro raro paese come Israele, Mongolia, Bhutan, Cambogia, e Papua Nuova Guinea. Forse hai capito che questi paesi non hanno censura non perché sono necessariamente democratici, o anche rispettosi dei diritti umani, ma perché non hanno troppa Internet per cominciare, e quindi la mancanza di necessità di leggi in materia per regolare la cosa.

Esiste davvero un paese al mondo che è sprovvisto di qualsiasi tipo di censura su Internet, e questo paese è, in effetti, l'Arcipelago Multioceanico delle Micronazioni Unite (AMOMU). Questo paese, guarda caso, è pure l'unico paese al mondo dove potresti creare un dominio funzionale www.isoladieden.ei, ma tu sei fissato con i paesi di terra, basati sul Diritto Romano fascista, e non ha mai apprezzato veri paesi o stati cibernetici, quelli che controllano davvero il proprio Internet, e con la libertà che è possibile solo in una giurisdizione di Diritto Cesidiano.

L'AMOMU non ha una propria ISP indipendente, ma ciò non ha importanza, perché nella Radice Cesidiana usi server DNS o resolver che non sono tradizionali per navigare su Internet, e quindi non sei proprio soggetto a nessuna censura imposta anche da stati terzi (ammeno che chiudono un sito completamente). Sui ccTLD strettamente "cesidiani" però, non esiste nessuna censura oltre all'autocensura dei webmaster dei domini/siti stessi.

Fra qualche settimana la Radice Cesidiana introdurrà almeno 22 nuovi ccTLD, la maggioranza di questi di macro- e micronazioni non riconosciute.

Ho il piacere di informare tutti che la Libera Repubblica di Alcatraz...

http://repubblicadialcatraz.com

...è diventata ieri membro dell'AMOMU, e ha intenzione anche di partecipare al nostro Trattato della Grande Chiazza di Immondizia del Pacifico (TGCIP), che adesso ha anche informazioni più dettagliate in italiano:

http://gpgpt.org/ita.html

Si accettano firme di capi di nazioni, micronazioni, organizzazioni, ma anche le firme dei capi delle case reali!

Certificato di Cittadinanza dell'Arcipelago Multioceanico delle Micronazioni Unite (AMOMU) valido sotto l'Articolo 15 della Dichiarazione Universale dei Diritti Dell'Uomo, la Convenzione di Montevideo, la legge italiana, e la legge dell'AMOMU:

• Dichiarazione sostitutiva della Certificazione di Cittadinanza

Questo documento è stato inviato con una perfetta lettera diplomatica di spiegazione al Presidente Giorgio Napolitano, nel suo italiano natio, ed il tracking per il pacchetto spedito via "Express Mail International" mostra che il Presidente Napolitano ha ricevuto la lettera il 21 dicembre 2010, ma finora non ha risposto alla lettera.

Da ora in poi solo il sito di sotto sarà aggiornato con le più recenti notizie in italiano:

http://ummoa.net/storiarecente.html

I numeri non hanno bisogno di traduzione...

Statistics of Micronations (Fifth & Sixth World)
http://micronational.org/deptofvitalstats.html