CITAZIONE (Angell Cherubini @ 3/12/2011, 09:35)
Informo di aver inviato questo mp al Console Leone:
Ave Console Marco Giuliano Leone,
oramai è a molti (ma forse non a tutti) risaputo che Res Publica ha chiuso battenti: il suo "progetto micronazionalista" è tristemente fallito.
Vorrei però chiederLe, se permette, le motivazioni alla base che hanno portato a tutto ciò. E' possibile fare un'analisi?
Le chiedo questo perchè, come già riferito sul forum di Vitla (che parimenti si trova nella quasi identica situazione), sto compiendo degli studi sull'intero fenomeno micronazionalista, sia italofano o internazionale. I risultati di questo studio saranno diffusi ampiamente.
In attesa di una Sua cortese risposta, ringrazio per la collaborazione.
Se non le dispiace, le rispondo qui, Presidente Cherubini.
E' possibile fare un'analisi, certo, sulla fine di Res Publica. Innanzitutto vorrei sottolineare che Res Publica da qualche tempo aveva cambiato nome in Comunità Politica Romana, e che, anche se ancora non lo avevamo annunciato, avevamo eliminato ogni riferimento micronazionale.
Questo era il nostro obiettivo: trasformare la micronazione, luogo di incontro di giovani di tutta Italia amanti della Romanità in un movimento politico culturale attivo e territoriale.
L'attività della Micronazione era da tempo cessata. Con il tempo, quei ragazzi che fondarono Res Publica sono cresciuti,e l'attenzione verso il micronazionalismo è calato fino a spegnersi in favore di un progetto reale di Comunità territoriale. Abbiamo deciso tutti insieme di aprire una nuova Assemblea Costituente per scrivere lo statuto di questo nuovo progetto e sancire la fine definitiva dello status micronazionale.
Ma in AC abbiamo trovato tanti problemi. Poca partecipazione, poco interesse. Molti non se la sono sentita di impegnarsi in tal senso in un progetto molto dispendioso. Così tutto è crollato.
L'ultimo Consiglio di Stato, formato dal Principe del Senato, il Tribuno e i due Consoli, ha così deciso di lasciar spegnere Res Publica con il silenzio e il rispetto che si deve ai sogni quando finiscono.
E' stata una decisione sofferta per l'affetto che ne provavamo, infine ci siamo visti a Roma, per parlarne e mettere definitivamente la parola fine.
E' finita così Res Publica, senza clamori.