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L'Italia: e' proprio un bel paese.....

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Adriano Primo
view post Posted on 4/11/2011, 18:26




In questo momento, quando le cose nella cara Italia vanno male, c'è qualcosa che ha cominciato a brillare di luce propria e vi ripropongo il primo commento alla presentazione di un movimento illuminante:
"Quando teniamo a cuore qualcosa, quando ci sentiamo parte di qualcosa, quando avvertiamo che ogni piccolo nostro gesto può consapevolmente agire nella chimica dei rappori umani, quando avvertiamo nell'intimo di noi stessi di essere una cellula in mezzo a milioni di altre e tutti facenti parte di un unico grande organismo, allora, accettiamo di essere come gli altri, accettiamolo davvero e non lasciamo condizionarci dall'immagine magari elitaria che la mente ci attribuisce solo perchè abbiamo la fortuna di avere più informazioni e forse una maggiore apertura e sensibilità per il nostro mondo. I nostri nemici son due, il sonno della coscienza ed il profitto .... disarmiamoli". [Dimitri De Vita]

Il movimento è lo ZEITGEIST e l'invito è quello di entrare a far parte per poter condividere le loro stupende iniziative e il semplice ma rivoluzionario modo di vedere le cose.
 
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bobby151169
view post Posted on 1/12/2011, 08:05




Sì Adriano, queste belle cose accadono fuori le "poltrone di Palazzo Chigi" perchè proprio in questo momento così difficile per l'Italia sucecde che salta la "Legge Mancia". Fino ad oggi - dico la verità - non sapevo nemmeno cosa fosse ma bisogna assolutamente informare la "massa belante del popolino" di cosa trattasi. Infatti, sebbene passano gli anni, sebbene le crisi si sommano alle crisi, lei (cioè la Legge Mancia) è sempre lì, eterna. Spiegare davvero cos'è, al di là dell'espressione giornalistica, è più complesso: è spesa pubblica improduttiva!
Nella Prima Repubblica, per dire, la Legge Mancia non c'era: deputati e lobbisti s'arrangiavano da sé, senza chiedere il eprmesso a nessun ministro, spendendo e spandendo dopo un paio di mesi di estenuanti trattative, blandizie e ricatti, spesso notturni, nei fumosi corridoi del Parlamento. Conoscevano l'arte, loro, di strizzare la Finanziaria fino a farne zampillare fuori soldi per una miriade di favori di colleggio, privati o di cricca. Il nuovo millennio, come si sa, è un tempo più ingrato e triste e pure piazzare l'emendamento giusto al momento giusto dentro la legge di bialncio è diventato troppo difficile. Per evitare malumori, però, Giulio Tremonti nel 2003 fece un patto coi suoi affamati parlamentari: voi votate la manovra com'è e io vi lascio qualche centinaio di milioni per farvi gli affari vostri o, volendo, dei vostri elettori. La Legge Manca, appunto. Anche il governo Prodi se ne concesse una al debuttto, anche se poi la abolì con la Finanziaria 2008. Ma la Legge Mancia è rimasta morta per un annetto: nel 2009 Berlusconi e Tremonti già l'avevano fatta risorgere. Ci si fa un pò di tutto: ponti, strade, chiese, teatri, finanziamenti per società sportive, progetti culturali e scuole. Me sa qualcosa la signora Marrone in Bossi. che s'è vista arrivare 800 mila euro per la sua "Bosina", una scuola privata.
Quest'anno, per dire, ce n'era già stata una piccola piccola a marzo, quando era stata distribuita la miseria di due milione e seicentomila euro (parrochhie, conventi, monasteri e associazioni cattoliche l'avevano fatta da padroni). Adesso però - tra spread, crescita zero, commissariamento internazionale, rischio default - si pensava che non ci sarebbe stato spazio per lasciare pure gli spiccioli ai parlamentari. Grosso errore: nel mese appena trascorso, il relatore del ddl Stabilità in Senato, Massimo Garavaglia, leghista, ha depositato in commissione il suo bell'emendamento. questo il contenuto: si rifinanzia per 100 milioni nel 2012 e 50 nel 2013 il fondo "per interventi urgenti finalizzati al riequilibrio socio-economico e allo sviluppo dei territori e alla promozione di attività sportive e culturali e sociali" istituito con la Finanziaria 2010, cioè la Legge Mancia di un anno fa. Non si sa ancora, però, per quali decine di interventi verranno utilizzati questi soldi: ci penserà un decreto del tesoro che recepirà la lista della spesa votata dalle Commissioni Bilancio (storicamente si tratta di un voto bipartisan). Dura la notazione della senatrice ligure del Pd roberta pinotti, che peraltro in molti indicano come prossima candidata a sindaco di Genova: "Finora nel ddl stabilità non c'è un euro per i danni dell'alluvione a Genova e in Liguria: a ffronte di questa grave inadempienza appare ancora più incredibile lo scandaloso rifinanziamento della Legge mancia".
Non dobbiamo dimenticarci che nel 2012 o nel 2013 si vota e non ci si presenta a casa degli amici a chiedere un favore senza portare almeno un regalino!
 
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tony_le_bennerg
view post Posted on 1/12/2011, 14:27




Saprei io quali soluzioni adottare:

1 - Far pagare al Vaticano l'ICI sugli immobili commerciali.
2 - Mettere i politici a stipendio fisso con tanto di timbratura in entrata ed in uscita. Ovviamente a straordinari 0.
3 - Niente più menù da Gourmet all'interno del Parlamento a 5€.
4 - Far pagare agli evasori fiscali tutte le tasse che per anni non hanno pagato.
5 - Togliere tutte le macchine blu e le scorte. Basta dire "di aver ricevuto una lettera minatoria con minacce di morte" che subito gli mettono la scorta...e magari la lettera se la sono mandata da soli.
6 - Riqualificazione di tutti i beni tolti alla mafia mettendo a lavorare i carcerati, invece di tenerli in galera senza fare niente.
7 - Anticipare le pensioni, invece di posticiparle.
8 - Lavoro ai giovani perchè sono loro il futuro. Fare contratti a tempo indeterminato ai nuovi assunti, da dargli la possibilità di fare progetti di vita.
9 - Eliminare le cooperative che mangiano su tutti i passaggi, dalla produzione al consumo.
10 - Ricontrollare i prezzi di tutto, proprio tutto, dopo l'entrata in vigore dell'Euro. Si riporterebbe così tutto al giusto costo.
 
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view post Posted on 31/1/2012, 12:05
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Tony non è così semplice e le cose vanno poi molto diversamente. Ora è il turno di Monti con il suo governo tecnico. Leggo oggi del taglio di 1300 euro la mese alle indennità dei parlamentari ma pochi sanno che si tratta di 1300 euro lordi e che il taglio al netto è appena di 700 euro: assolutamente insufficiente.....ancora una volta si "lucra" sulla disinformazione!
Si riduce - è vero - anche il sistema dei rimborsi forfettari ma solo al 50%, cioè il 50% (pari a 2000 euro) verrà corrisposto a forfait e non si capisce il perchè. L'altro 50% (che corrisponde agli altri 2000 euro) verrà invece ugualmente corrisposto "su spese documentate": trattasi di consulenze/collaboratori, gestione dell'ufficio, convegni, sostegno attività politiche.
Ma almeno - qualcuno dirà - spariscono i vitalizi con il passaggio al metodo pensionistico basato sul "contributivo", il quale prevede che il parlamentare potrà accedere alla pensione a 65 anni (con un periodo contributivo minimo di 5 anni). Però, forse pochi sanno che per ogni anno di mandato ulteriore, l'età diminuisce di un anno fino al limite di 60 anni. Ma la riforma è ugualmente insufficiente perchè i cittadini italiani continueranno a pagare epr gli ex parlamentari la bellezza di 200 milioni di euro l'anno per almeno altri 20 anni. E la riforma del sistema contributivo, così com'è stata predisposta, anzichè limitarsi a valere sulle quote prelevate ai deputati, prevede un esborso da parte della Camera pari al triplo di quello versato dai deputati stessi, con un costo ulteriore di 35 milioni di euro l'anno. E ancora, dulcis in fundo, c'è anche una rivalutazione Istat del 100%. Alla faccia dei lavoratori che guadagnano 1200 euro al mese e che la rivalutazione se la sono scordata da un pezzo!
E tanto per riferire qualche altro provvedimento previsto dal decreto salva-Italia, gli stipendi dei manager statali non potranno superare quello del primo presidente della Corte di Cassazione. Detta così non dà l'idea della misura.....ma qualcuno è a conoscenza di quant'è questo stipendio? Mantenetevi forte: ben 305 mila euro (che presumo essere lordi annui!).........No comment!
 
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Marina Luisi Bilancia
view post Posted on 1/2/2012, 06:53




Mamma mia!! Vergognoso!!
 
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Lord Maximiliam
view post Posted on 24/2/2012, 11:54




L'italia sarà in recessione per almeno altri due anni....fino al 2013. Il debito sta scattando ancora ed è previsto che cresca (fuori controllo) negli anni a venire.
L'85% della manovra viene pagato dalla classe media/povera nonostante la classe ricca (il 10% del paese) abbia aumentato la propria fetta di PIL del 3% negli ultimi dieci anni.

Ora si farà un nuovo tormentone, togliere la cassa integrazione per mettre il finto sussidio come togliere la pensione per la finta pensione.

Ora, evitiamocelo questo tormentone e capiamo il concetto di debito: I SOLDI NN CI SONO!!

Se li tolgono alle casse integrazione lo daranno a qualche altro rigassificatore come hanno già fatto o, perché no, alla tav. Si, il buon nonno ugo dell'economia italiana sta privatizzando l'italia (scusate ora si chiama liberalizzazione nel piano a matrice fatto nel 90), attuando una misura che sposta ulteriormente soldi dal basso verso l'alto (neo liberismo) e riuscendo in quello che volvevano ma nn potevano fare i precedenti: l'annullamento di qualsiasi possibile reazione della popolazione.

Quando ci/vi diranno le solite puttanate che ci faranno gridare "al salvatore" (capitato rispettivamente con Andreotti, Craxy, Ciampi, berlusconi, prodi, ari berlusconi, un pizzico di prodi e ora Monti ) per favore, evitiamo almeno di osannarli.

Allora, come stiamo in italia. L'italia deve un 4° di quello che guadagna a qualcun'altro. In altre parole uno stipendiato a 1200 (conti della serva eh) ogni mese deve 400 euro a banche pubbliche e private.

Mancano all'appello:

60000 infermieri perché nn vengono assunti e nn solamente per carenza
almeno 5000 guardie carcerarie
le carceri costruite già ci sono (ero rimasto che erano una 40ina) ma abbiamo stanziato ancora soldi per costruirle. Manca il personale per quelle che già ci sono
Abbiamo fatto un indulto. Quello condannato a 1 e 6 mesi per aver partecipato ad una truffa di 5 mld (la p4) e alto esponente pdl (tutto in sordina ovviamente, la colpa della crisi è di chi nn lavora) nn andrà in carcere per questo mentre per reati minori diamo pene anche superiori.
Manca personale ospedaliero (oss) medici. Nn abbiamo i soldi per i medici.
La corruzione dilaga come mai prima (corte dei conti).
PER AVERE UNA PENSIONE COME ORA UN LAVORATORE MINIMO DEVE METTERE 200 EURO AL MESE IN UN PIANO INTEGRATIVO!!!(macelleria sociale)
Le banche nn concedono mutui in media in grado di coprire il costo del mutuo ma ci pensano i gentiori a colmare il gap (macelleria sociale).

E in tutto questo il governatore di banca di italia si accorge oggi che ci sarà e c'è stata la recessione e "invita" le banche a nn fare credit crunch.
Questi saranno i giorni delle persone che cascano,in maniera controllata dalla, montagna del sapone. Ora ci si accorge che la situazione nn è ripresa come pensava il governo con le sue manovre e occorre farne di più.

Il prestito degli stati alle banche sarà aumentato a 900 mld di euro nel prossimo anno. Nn abbiamo i soldi per il posto fisso, per la pensione, per i sussidi, microcriminalità e corruzione dilagano e il debito sale.
Ancora nn è stato fatto niente di serio contro criminalità e corruzione, anzi, tutte le cose giuste fatte fin'ora da questo governo erano per via della pressante richiesta dalla UE.

Ma i soldi per dare un sussidio di disoccupazione nn ci sono!!! Nn facciamoci prendere in giro un altra volta. Questi tolgono ai poveri per dare ai ricchi esattamente come tremonti prima di loro. In Itala il sistema europeo nn può esistere. Per esistere un piersilvio dovrebbe stare dietro alle sbarre e nn dietro al timone di una nave.

Last but not least: nn è vero che il rischio grecia è coperto. La grecia ha ricevuto centinaia di miliardi di euro che nn è in grado di coprire cn una popolazione di una decina di milioni. Per capirci è come se un dipendente precario a 2000 euro al mese (un sogno oramai) ricevesse un prestito di 100000 euro da parte di uno strozzino.

Alle banche, però, il prestito è stato concesso all'1%. Alle persone viene concesso come minimo al 6% reale. Ma sono soldi nostri. Sono i soldi delle nostre tasse.

In quest'economia ci togliamo le proprietà per dare i soldi a una persona che ce li presta a interessi superiori a quelli da noi fatti a lei. E se si dice che quest'economia è folle sei pure un comunista/terrorista.

Quando Monti parlerà a reti unificate dicendo bofonchiate che nn interessano neanche a lui (in questo senso è un vero tecnico) ricordatevelo:

- I soldi nn ci sono
- In grecia le "liberalizzazioni" (come se far diventare povera e schiava un intera nazione sia libertà) stanno portando a una riduzione degli stipendi di oltre il 20%. Capito dove si prendono i soldi per la rinascita?
- Siamo in debito, nn in credito
- Abbiamo rifinanziato le grandi opere. Abbiamo pagato 4mld di euro per il gassificatore di acerra che nn funziona!!! E la tav che è un cantiere vuoto???
- PD e PDL stanno tutti li ancora.
- Monti ha beneficiato , e sicramente anche i suoi famigliari come i famigliari di tutto il governo, della propria posizione, nn illegalmente ovviamente, ma posto fisso e poltrona si. E nn è esente anche lui dal doppio incarico
- Scuola privata, ancora finanziata. La chiesa prende 4 mld di euro l'anno in benefici e ancora nn si sa come e quanto pagherà di ici (i 600 mln di euro sono stime veramente campate in aria).
- COntinuiamo a esportare lavoro anche in est europa grazie all'ue.
- Lo stipendio dei dirigenti è il più alto in europa (calcolando i bonus e sopratutto rispetto la prestazione fatta) mentre lo stipendio di chi lavora è tra i più bassi. Perché riduciamo ulteriormente gli stipendi di chi lavora??? Perché quel risparmio sarà del datore del lavoro e farà crescere il pil ma nn abbasserò il debito in quanto diminuirà il gettito. Perché??' Perché in italia il grosso dell'evasione, e la distribuzione dei redditi, sono a vantaggio della classe dirigente (che ormai è una casta qui), spostarci altri soldi significa solo indebitarci ulteriormente...geniale vero???

etc etc.

Noi niente pensione, niente sanità, niente sicurezza loro 900 mld di euro. E quando noi chiederemo del credito saremo nella melma.

Stanno destrutturando la società (stato), tra le altre cose credo che sia uno schema a matrice, nel silenzio di decine di milioni di agnelli. (The silence of the lambs....).
 
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view post Posted on 10/5/2012, 11:28
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Presidente e Responsabile Diplomatico

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Riporto pari pari un articolo pubblicato da Massimo Ragnedda perchè la ritengo un'ottima new:

L’antipolitica è il berlusconismo, non il Movimento 5 stelle
Ma come si fa a definire antipolitica un movimento, quello di 5 stelle, che porta in piazza migliaia di giovani, che scrive programmi elettorali (condivisibili o meno), che fa banchetti e fa proposte concrete? Come si fa a definire antipolitica migliaia di persone che nel tempo libero si impegnano per un’idea (condivisibile o meno) e un modello di società? Come si fa a definire antipolitica un movimento che propone piste ciclabili, orti urbani, stop alla cementificazione selvaggia, che propone di incentivare l’energia alternativa e che ha nelle sue liste solo incensurati?

Certo, Beppe Grillo è un demagogo e non mi sta particolarmente simpatico, ma non è di lui che sto parlando. Qui si parla di migliaia e migliaia di ragazze e ragazzi, docenti, ingegneri, volontari di ONG, di persone comuni che nel tempo libero si impegnano per cambiare la società. Questa è politica: impegno civile, idee da portare avanti, proposte per gestire la cosa pubblica. Poi, ripeto, queste idee possono anche non essere condivisibili, ma sono proposte per gestire la cosa pubblica. Se non piacciono perché irrealizzabili, perché sbagliate, perché inique, bene si entri nel merito, ma non dipingiamo come antipolitica tutto questo fermento e questo impegno civile.

Non voto 5 stelle, ma trovo offensivo e irrispettoso per tutti coloro che si impegnano democraticamente per un modello di società, essere definiti “antipolitica”. Per me l’antipolitica è il berlusconismo, la corruzione, il malaffare, le leggi ad personam, la gestione pubblica a scopi privati, le offese alle istituzioni, i contatti con la mafia, la corruzione di parlamentari, la concussione e il malaffare. Per me l’antipolitica è il clientelismo, la P2, la P3 e la P4, i finanziamenti illeciti ai partiti, il dentista pagato con i soldi pubblici, le lauree comprate in Albania o soldi pubblici depositati in Tanzania. Per me l’antipolitica è blindare un parlamento per parlare dei problemi di una persona o un parlamento che ritiene che Ruby sia la nipote di Mubarak, mentre l’Italia sprofonda nella crisi. Per me l’antipolitica è la depenalizzazione del falso in bilancio, l’accorciamento dei tempi di prescrizione, il Lodo Schifani, il Lodo Alfano, la Legge Pecorella, il legittimo impedimento e il definire la magistratura il cancro del paese. Questa è antipolitica, non proporre energie alternative e piste ciclabili. Per me l’antipolitica è il disprezzo delle istituzioni e chi definisce eroe un mafioso ergastolano e non chi pone al centro la questione morale.

Per me l’antipolitica è quell’assessore leghista ai Servizi sociali del Comune di Giussano (Monza e Brianza) che propone il Napalm per gli extracomunitari che non pagano l’affitto. Per me l’antipolitica è l’ascesa del partito neonazista in Grecia, il Chrysi Avgi, che ha conquistato l’8% e propone l’espulsione, anche con le armi, degli stranieri. Per me l’antipolitica è il disinteresse da una parte e la violenza dell’altra.

È lecito criticare il movimento 5 stelle, così come è lecito definirlo demagogo, populista o utopico: ciò che non trovo giusto è definire tutto questo fermento come antipolitica, perché dove vi è impegno civile vi è politica. Per lo meno quella con la P maiuscola.
 
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bobby151169
view post Posted on 18/5/2012, 06:32




L'Italia è un paese meraviglioso, ricco di arte, cultura, paesaggi e menti geniali. Tuttavia, qualcuno dovrebbe spiegare ad uno straniero in visita come stanno veramente le cose, ossia che in Italia si predica bene e si razzola male.

Il 150° anniversario dell'Unità d'Italia poteva essere l'occasione per festeggiare ma anche fare autocritica e riconoscere errori e fallimenti. Così non è stato. Giustizia e autocritica non sono di questo mondo ma dell'altro diceva il Papa al Marchese del Grillo. Troppi dualismi e contradizioni. Accanto ai festeggiamenti si potevano aprire dibattiti per far ripartire l'Italia con una nuova e più capace classe dirigente? Nulla di tutto ciiò.

Guai a cambiare qualcosa! Ma vivere in un ambiente immobile, disinteressato, apatico è frustante per i giovani. Fino a quando sopporteranno? I paesi virtuosi in Europa sono condotti da Primi Ministri quarantenni così come le migliori amministrazioni d'Italia. Tuttavia, si è lontani dal prendere una piega costruttiva e dinamica in quanto il Bel Paese è guidato da una classe politica ed economica decrepita che - in realtà - non guida.

Ci si può attendere che un settantenne abbia la forza e la lungimiranza di far crescere un paese? D'altronde il Governo Monti, lo ha certificato. La vecchia classe politica che ha governato per 40 anni (altro che dittature!!!) ha fallito. I poteri forti sono dovuti intervenire prima che una logica faziosa dei paretiti e la loro irresponsabilità portasse al fallimento. Ma a che prezzo e con un approccio conservatore e privo di innovazione!

E' bene saperlo: l'ambiente culturale che guida l'Italia è conservatore. Quando un paese è guidato da tanti anziani, lo è tendenzialmente per forza e per natura. Conservare significa che tutto rimane così com'è. Quindi, se le cose vanno bene, meglio, altrimenti uno si deve accontentare.

Dell'Italia bisognerebbe dire che è un paese fondato non sul lavoro ma sulla burocrazia, sull'apparenza e sulla formalità. Infatti, le consulenze si sprecano così come i soldi per finanziarle senza che mai si veda il briciolo di un cambiamento e di un'innovazione.
 
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Nichol Le Bennerg
view post Posted on 24/11/2012, 07:26




In Italia si vive un momento di profonda crisi.
Le banche stanno facendo fallire 35 PMI ogni giorno grazie al fatto che i soldi “regalati” dalla BCE all’1% li re-investono in titoli del debito pubblico al 5% (mediamente) e non li reinvestono nel tessuto produttivo italiano.
Vergogna!
 
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38 replies since 19/6/2009, 17:02   279 views
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