Promolands

Proposta di riconoscimento di convenzioni internazionali

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Milady Iozal Reward
view post Posted on 4/11/2009, 08:25




CITAZIONE (p.velli @ 27/10/2009, 06:31)
Al mio post di ieri mancano i link per la lettura delle convenzioni specificate ma non penso sia un problema, entro oggi posso aggiornare quel post di ieri.

Infatti mi sembra proprio che l'hai aggiornato! Ma chi se li dovrebbe leggere tutti questi trattati e convenzioni? E che tipo di competenza occorrerebbe? Non sarà il caso di nominare una commissione (oppure un gruppo di persone capaci) che possano esprimere un loro qualificato parere? Ritengo tutto ciò assolutamente indispensabile anche al fine di una successiva e più serena delibera.
 
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bobby151169
view post Posted on 7/11/2009, 06:45




CITAZIONE (Milady Iozal Reward @ 4/11/2009, 08:25)
Infatti mi sembra proprio che l'hai aggiornato! Ma chi se li dovrebbe leggere tutti questi trattati e convenzioni? E che tipo di competenza occorrerebbe? Non sarà il caso di nominare una commissione (oppure un gruppo di persone capaci) che possano esprimere un loro qualificato parere? Ritengo tutto ciò assolutamente indispensabile anche al fine di una successiva e più serena delibera.

La mia opinione in merito è la stessa.
 
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bobby151169
view post Posted on 5/12/2009, 13:44




CITAZIONE (Milady Iozal Reward @ 4/11/2009, 08:25)
......Ma chi se li dovrebbe leggere tutti questi trattati e convenzioni? E che tipo di competenza occorrerebbe? Non sarà il caso di nominare una commissione (oppure un gruppo di persone capaci) che possano esprimere un loro qualificato parere? Ritengo tutto ciò assolutamente indispensabile anche al fine di una successiva e più serena delibera.

Le anticipo che verrà nominata una commissione ad hoc. In questa fase stiamo facendo "incetta" unicamente delle maggiori convenzioni o trattati che possono in qualche modo influenzare (a favore o contro) il movimento del micronazionalismo di cui Promolands è sicuramente una delle micronazioni di spicco.
A tal proposito vorrei aggiungere anche la convenzione che segue: Hague Convention Abolishing the Requirement of Legalisation for Foreign Public Documents stipulata il 5 ottobre del 1961.
 
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view post Posted on 23/12/2009, 09:05
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p.velli
view post Posted on 24/12/2009, 05:44




Sarà un bel lavoro spulciare tutte queste convenzioni internazionali
 
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view post Posted on 28/12/2009, 17:06
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CITAZIONE (p.velli @ 24/12/2009, 05:44)
Sarà un bel lavoro spulciare tutte queste convenzioni internazionali

Vero ma credo sia un lavoro necessario per dare una corretta impostazione sul piano diplomatico/estero.
 
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LorenzoSP
view post Posted on 6/1/2010, 12:38




Cioè voi aderite a tutte queste conenzioni? Dal forum sembrate una micronazioni come tante, ma vedo che siete molto conosciuti e molto ben considerati.
 
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Mauritius
view post Posted on 7/1/2010, 08:03




CITAZIONE (LorenzoSP @ 6/1/2010, 12:38)
Cioè voi aderite a tutte queste conenzioni? Dal forum sembrate una micronazioni come tante, ma vedo che siete molto conosciuti e molto ben considerati.

No, queste convenzioni devono ancora essere vagliate.
 
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Nichol Le Bennerg
view post Posted on 7/1/2010, 10:27




CITAZIONE (Mauritius @ 7/1/2010, 08:03)
No, queste convenzioni devono ancora essere vagliate.

....dopodichè dovrebbe essere emanata una Delibera dell'Alto Consiglio di Promolands (D.A.C.).

Edited by Nichol Le Bennerg - 22/2/2011, 08:48
 
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p.velli
view post Posted on 10/1/2010, 07:47




QUOTE (LorenzoSP @ 6/1/2010, 12:38)
......Dal forum sembrate una micronazioni come tante, ma vedo che siete molto conosciuti e molto ben considerati.

vogliamo restare una micronazione come le tante.
 
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tony_le_bennerg
view post Posted on 14/1/2010, 07:55




CITAZIONE (p.velli @ 10/1/2010, 07:47)
vogliamo restare una micronazione come le tante.

...al di sopra delle parti ma ben inserite nel contesto micronazionale che oggi mi pare più denso ma più smembrato anche nelle singole unità micronazionali.
 
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Nichol Le Bennerg
view post Posted on 7/3/2010, 07:49




E’ un dato oramai noto che le donne Irlandesi sono state artefici, nel 2008, del fallimento del referendum contro il quale si chiedeva di approvare il Trattato di Lisbona. Le principali critiche che le donne muovevano al trattato riguardavano non solo la parte della Carta dei Diritti Fondamentali, in quanto il Trattato taceva sui diritti riproduttivi e sessuali; sul diritto alla libertà femminile; sulla violenza contro le donne; sui servizi a sostegno della maternità e dell’infanzia. Solo a novembre del 2009, infatti, l’Unione Europea ha posto rimedio a tutte queste mancanze approvando una risoluzione adottata dal Parlamento, in cui si sottolinea il numero allarmante di vittime, affermando che la violenza degli uomini nei confronti delle donne costituisce una violazione dei diritti umani, in particolare del diritto alla vita, alla sicurezza, alla dignità, all’integrità mentale e fisica nonché alla scelta e alla salute sessuale e riproduttiva. Altro articolo originariamente contestato dalle donne del Trattato è stato il 14, articolo nel quale si legalizzava la “crescente liberalizzazione dei servizi di interesse economico generale”. I servizi di interesse economico generale sono, per intendersi, gli ospedali, le scuole, i trasporti, le telecomunicazioni, l’acqua, la luce, il gas e tutto quanto non ancora privatizzato nel servizio pubblico generale. Questo proprio perché è statisticamente provato che sono le donne, più degli uomini, che si rivolgono ai servizi pubblici per cure mediche, esami, gravidanza; sono le donne, più che uomini, quelle che si occupano dei servizi di cura ai minori, ai malati, agli anziani; sono donne, più che uomini, quelle che operano nei servizi educativi, donne quelle che maggiormente affollano i mezzi di trasporto pubblico, quelle che risultano più discriminate in ambito salariale e nella gestione dei tempi di vita e lavoro. La capacità delle donne all’accoglienza, alla solidarietà e all’innovazione devono essere considerati un valore aggiunto utile e qualcosa di indispensabile al fine ultimo (dimenticato) dell’essere umano: quello del benessere sociale.
 
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tony_le_bennerg
view post Posted on 8/3/2010, 06:47




E' mia sorella e me ne vanto!
 
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tetozzi
view post Posted on 20/5/2010, 08:56




CITAZIONE (p.velli @ 26/10/2009, 08:38)

il link non funziona, me ne sono accorta per il fatto che s'è fatto cenno a proposito dell'asilo politico. Bisognerebbe modificare il link e metterlo giusto. Uno valido è il seguente:Convenzione di Ginevra del 1951 (documento pdf).
 
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view post Posted on 21/5/2010, 12:53
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CITAZIONE (tetozzi @ 20/5/2010, 09:56)
...... Uno valido è il seguente:Convenzione di Ginevra del 1951 (documento pdf).

Bene, col mese prossimo cercheremo di definire e mettere a punto una legge che chiarifichi la nostra posizione nei confronti delle numerose convenzioni internazionali.
Mi attendo una forte collaborazione.
 
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52 replies since 17/10/2009, 08:44   424 views
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