Presidente e Responsabile Diplomatico
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| Ho avanzato una richiesta a silver per un tavolo diplomatico al fine di stabilire un rapporto di cambio tra la valuta vigente in Promolands e quella vigente nella Repubblica Cisalpina ma nel frattempo vorrei riportare di seguito una risposta data dal Governatore di Amomu riguardo la questione monetaria micronazionalista. Domanda: Caro Cesidio, vorrei chiederti se conosci - nel panorama micronazionalista (anche non italofano) - qualche micronazione (seria) che abbia una propria valuta ed avviato un proprio sistema di compravendita di beni e/o servizi in quella valuta. La ragione di ciò è che sto cercando di instaurare rapporti economici e di scambio con alcune micronazioni italofane e vorrei avere una più ampia risonanza a livello inter-micronazionale. A proposito: AMOMU ha una propria valuta?
Angell Cherubini, Presidente di PromolandsRisposta: Caro Presidente, esistono varie valute micronazionali. Come esempio più vistoso si possono nominare le banconote di Atlantium: http://en.wikipedia.org/wiki/Empire_of_Atlantium#Banknotes
Ci sono anche le monete di Atlantium: http://en.wikipedia.org/wiki/Empire_of_Atlantium#Coins
I solidi imperiali di Atlantium sono ancorati al valore del Dollaro statunitense. Ci sono anche i dollari di Sealand, ancorati al dollaro Usa, ed il Luigino di Seborga, che vale 6 dollari Usa. Riguardo l'aspetto delle valute micronazionali usate aldilà del loro valore iconico-culturale, sembra che vi sia un vera o significativa economia interna solo nel Principato di Hutt River. Infatti, la loro valuta venne inizialmente coniata per uso domestico, e solo più tardi ci fu un interesse, soprattutto da parte di collezionisti, per le monete fuori dei confini del quasi-stato. Una volta le valute del Mondo Ufficiale erano fatte di metalli preziosi come oro o argento, e quindi avevano un valore intrinseco, o la valuta poteva essere convertita direttamente in una certa quantità d'oro, che era mantenuta dalla banca centrale. Oggi le banche centrali tipicamente hanno riserve di valute ritenute forti, come il dollaro Usa, la sterlina britannica, l'euro o il franco svizzero, monete che hanno valore aldilà dei confini dello stato singolo. Ogni banca centrale detiene una certa quantità di valuta straniera allo scopo di far fronte alle richieste degli operatori economici, ma anche per difendere il valore della propria moneta. Alcune monete micronazionali, come quelle di Sealand, del Principato di Hutt River, o di Wirtland, hanno un valore intriseco perché sono fatte di argento puro ("999" o "9999"), o di una lega d'oro (tipicamente di 22 carati o "916"; raramente le monete d'oro, come quelle canadesi, possono essere d'oro puro, di 24 carati o "999"). L'AMOMU non ha, per il momento, una valuta propria. Il Tesoro dell'AMOMU... http://ummoa.biz
...mantiene piccole riserve di valuta straniera, specialmente di franchi svizzeri, di euro, e di dollari canadesi che sono classificate, ma non sono valutate ufficialmente, perché il loro valore intriseco è quasi garantito a svalutare col tempo. Le riserve di dollaro Usa invece, non vengono nemmeno prese in considerazione, perché i dollari Usa sono potenziamente tassabili anche quanto vengono mantenute fuori dagli istituti di credito, e quindi qualsiasi dollaro Usa viene trattato come moneta di possessione individuale, non nazionale. Il Tesoro dell'AMOMU mantiene anche riserve di metalli preziosi che sono valutate ufficialmente, ma che non vengono descritte nei dettagli. Il valore di queste riserve si aggira ai 569 dollari (valore soggetto a cambiamenti secondo il valore di mercato dei metalli preziosi). Il Tesoro dell'AMOMU non ha deciso, per il momento, di coniare moneta, e non ha neppure deciso se difenderla o meno con monete forti o metalli preziosi. In teoria però, potrebbe stampare moneta e garantirla per un valore complessivo di 569 dollari. Il Governatore dell'AMOMU ha quasi 31 mila dollari di credito secondo il limite di tutte le sue carte di credito personali disponibili, e per il momento ha debiti sulle stesse per quasi 18 mila dollari. Quasi tutti questi debiti sono nazionali, non strettamente personali. Saluti cordiali.
On. Rev.mo Dr. Cesidio Tallini
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