Comunicazioni al Ministro della Comunicazione

Riporto qui le discussioni che si sono succedute in ordine di tempo.

Caio Giulio Aquila (19/9/2010, 21:16)
L'idea è di una costituente. L'unico punto è sapere accettare che tutte le micronazioni abbiano pieno diritto ad avere rispettata la sovranità, senza che nessuno gli dica come e non come fare qualcosa.
Un'UMI per delegazione non è un'umi chiusa o per eletti: vorrei anzi che qualcuno spiegasse cosa voglia significare "chiuso" e cosa pure "eletto", perché l'abuso e l'uso improprio dei vocaboli porta a fraintendimenti dolorosi.
Se poi certo la questione dei seggi e delle quote di potere, che era questo che stava molto a cuore ad Emoned anziché della reale e possibile collaborazione (e ha mascherato questo intendimento con "i cittadini che debbono avere voce in capitolo", demagogia buona per la tv e per Berlusconi, ma assolutamente priva di significato), diventa di fatto più importante dello sviluppo di un progetto comunitario, allora sì che ci credo che si è disposti a calare qualsiasi tipo di dichiarazione, anche la più ridicola, come proprio sta avvenendo adesso.
So già che nessuno vorrà capire l'intervento, perché non c'é peggior sordo di chi non vuol sentire: ma che almeni si dica la verità, che per quanto essa non piaccia spesso, è molto più comoda. E non solo, quando può servire ai propri comodi interessi.

_Il Cacciatore_ (19/9/2010, 21:22)
Un UMI completamente aperto a tutti i Cittadini per una bella fase Costituente è pura utopia?

Caio Giulio Aquila (19/9/2010, 21:25)
La proposta fatta di Emoned era un'altra - delle elezioni generali, il che chiaramente è una cessione delle sovranità singole perché "non tutte le micronazioni devono avere lo stesso peso" cit. Emoned - e dopodiché non comprendo perché tutti i cittadini debbano partecipare ad un'assemblea che regolamente sono la vita comunitaria e che non deve portare alla formazione di una nuova micronazione.
Qual'é il motivo per cui una massa di cittadini devono parteci ai lavori della costituente? Se ce n'é uno, che sia valido, possiamo cominciarne a discutere. Se dobbiamo usare la demagogia, già ho letto molte fesserie. Per una questione di potere, non si può ingolfare un'organismo.

magic.anna (19/9/2010, 21:30)
Cerchiamo di parlarne con calma e magari arriviamo a capirci.
A parere mio molto personale e lo sottolineo, non si deve scrivere la costituzione di una micronazione nascente nè reiscriverne una ma semplicemente "costituire" buone norme accettate da tutte le micronazioni facenti parte dell'umi. Poi ci sono essere alcune regole su cui non si concorda, ma il delegato porterà poi presso la propria micronazione e di conseguenza verso l'umi, i propri dubbi o richieste.

Caio Giulio Aquila (21/9/2010, 21:30)
Su questo concordiamo al 100%, non c'é nessun rifiuto. Anche perché la polemica è sull'uso demagogico della delegazione, al che diventa fastidioso, sopratutto se il delegato minaccia, ricatta e scalcia.

E il dibattito continua.

Nichol Le Bennerg (20/9/2010, 08:07)
perchè deve essere aperto a tutti i cittadini quando esiste un delegato per ogni micronazione che la dovrebbe rappresentare adeguatamente?
.....Sinceramente non capisco! Anzi quello che consiglio ai cittadini di Vitla e' di eleggere quanto prima un altro delegato all'UMI.

FGB (20/9/2010, 08:39)
Emoned è venuto da noi e ci ha raccontato per sommi capi le vicende UMI.
Candidamente dico che sono tra quelli che vorrebbero che la RDV lasciasse l'UMI perchè non sono riuscito a vedere i vantaggi di questa permanenza. Lo so, colpa per lo più mia che ci vedo male da lontano, ma giuro che ho inforcato bene gli occhiali. Leggiamo quali sono le vostre proposte concrete, la Carta e quant'altro, e vediamo cosa ne pensano i nostri cittadini.
Nulla di più semplice. Ad onor del vero è quanto stavamo già facendo prima del vostro intervento: discutendone in privato con un topic aperto a tutti i cittadini.

Matutian (20/9/2010, 11:50)

Perchè la cittadinanza punta ad un UMI dei cittadini, non un UMI dei delegati

Caio Giulio Aquila (20/9/2010, 17:28)
Già dissi prima che la dichiarazione di Emoned in sede appropriata fu che le micronazioni non dovevano avere lo stesso peso e che ogni micronazione doveva contare a seconda del "peso" datole dai cittadini. E considerando la storia passata e considerando la polemica delle quote, sembra molto evidente che dei cittadini non frega un c...o, almeno per lui. Infine, come ho avuto modo di dire a Cacciatore, democraticamente Vitla potrà fare quello che le pare: ma non si aspetti che si rimanga impassibili se invece di agire democraticamente si metterà a minacciare, ricattare, accusare, come ha fatto il vostro illustre ed educato Emoned.

magic.anna (20/9/2010, 18:23)
Scusa Matutian, i cittadini hanno ognuno la propria micronazione ed è in quella sede che devono fare i cittadini e sentirsi tali: l'umi che c'entra? è una unione di micronazioni, ovvio che ognuna ha il suo rappresentante: sarà poi questo a portare la voce di tutti i suoi cittadini. Non vedo perchè questo accanimento su sta storia: l'umi non è un'altra micronazione!

Matutian (20/9/2010, 18:52)
Il Problema è che Emoned non ha la diplomazia tra le sue doti (infatti mi sorprendo perchè lo abbiamo mandato all'UMI) ed ha una dote di primadonna oltre che voglia di fare per puro vanto personale e per sentirsi importante.
Però vorrei che fosse chiaro che è opinione di alcuni cittadini, per non dire buona parte, di creare un UMI molto più potente e partecipato dai cittadini, che abbia reali poteri e non sia un organo burocratico quale è ora. Per noi un organo simile non può lavorare per delegati ed ha bisogno di una legittimazione popolare. Una carta costituziente che sia proposta e redatta in ogni parte dai cittadini, non da delegati che rappresentano la propria micronazione.
Deve essere una devoluzione di poteri da parte degli stati membri.
Un organo che sia troppo legato da veti dei membri e che abbia solo funzioni formali e poco di reale, non è nei miei interessi come di altri vetlani.
Specifico che questo è un pensiero personale e parlo solo a mio titolo anche se la posizione è condivisa da alcuni.

FGB (20/9/2010, 22:49)
I cittadini di Vitla vivono in una democrazia, discuteranno e voteranno sul da farsi. Senza costrizioni da parte di capi mandamento.

Sesto Giulio Cesare (20/9/2010, 23:36)
pienamente concorde con emoned....è stupido chiudersi.....sappiamo che l'UMI nn funziona e neanche io nascondo che al momento nn vedo vantaggi a starci dentro...perchè nn potrebbe essere aperta a tutti?? paura di qualcosa?

Nichol Le Bennerg (21/9/2010, 06:17)

Se la cittadinanza punta ad un UMI dei cittadini e non un UMI dei delegati significa che non si fida dei delegati perche', per me, i delegati sono scelti in modo tale che possano ben rappresentare gli interessi e sintetizzare l'opinione della moltitudine. Io credo che sia soprattutto una questione di velocita' di decisioni: pensate se l'UMI, per approvare una determinata cosa (ad esempio, tanto per farne uno, la Carta Provvisoria) dovesse attendere che si esprimessero tutti i cittadini di tutte quelle micronazioni aderenti all'UMI! Sarebbe una follia!
Ho avuto modo poi di leggere alcune opinioni in sfavore di una permanenza di Vitla nell'UMI (vedi FGB) perche' allora non lo dichiarate molto candidamente? Per questo, il criticatissimo Sig. Tallini ha avuto molta + coerenza!
Inoltre, vi informo (se ancora a qualcuno interessa qualcosa dell'UMI) che all'UMI si sta chiedendo parere in merito all'approvazione della Carta Provvisoria e dal momento che io ho chiesto di attendere (fino a fine settembre) anche il parere delle due nazioni che ancora non si sono espresse (St.Charlie e Vitla), consiglio di eleggere di celermente il vostro rappresentante-delegato all'UMI. Sono sempre stata dell'idea che per qualunque decisione fosse meglio il consenso unanime piuttosto del consenso maggioritario!

Per la cronaca la discussione continua e sotto riporto ciò che segue.

Caio Giulio Aquila (23.09.2010, 17:12)
Tolte le chiacchiere da caffé ed i commenti dei provocatori di mesterie, ripeto una cosa: l'UMI non è una micronazione, ma un'unione a livello diplomatica volta ad un'intesa tra micronazioni e la reciproca collaborazione.
Se Vitla ha intenzione di proporre un progetto alternativo, più articolato e con finalità specifiche lo precisi. E siccome non l'ha fatto, almeno per bocca del suo delegato sorge naturale il dubbio che il problema fosse stato esclusivamente per una questione di quote.
Infine, sottolineo come l'abolizione del proporzionale sia nato dalla assidua assenza di alcuni gruppi di delegati, compresi i vostri.

Bobby (23.09.2010, 17:12)
Ritengo questo un passo fondamentale nella storia (se così possa parlarsi) dell'UMI, inopinabile e inconfutabile. Quindi, è inutile mettere in discussione la bontà o meno di un unico delegato per micronazione. Soluzione, peraltro, democratica e accettabilissima.
Non vedo alternative parimenti valide.

Krieg (23.09.2010, 20:59)
Basta aggiungere la differenza di peso nel voto, non di per sé complicato. Anzi.
Tanto se sono portavoce del volere popolare di ogni micronazione ne basta uno, mica ne servono 100.

magic.anna (23.09.2010, 21:01)
Tho, qualcuno che la pensa come me.

Caio Giulio Aquila (23.09.2010, 21:29)

CITAZIONE (Krieg @ 23/9/2010, 20:59)
Basta aggiungere la differenza di peso nel voto, non di per sé complicato. Anzi.
Tanto se sono portavoce del volere popolare di ogni micronazione ne basta uno, mica ne servono 100.

Questo stralcio, mi suggerisce come a livello subconscio il problema sia proprio quello del "peso".

Dopodiché ci sono stati insulti e la discussione è stata definitivamente chiusa da Littore

Mi sono messa di buona lena ma nono sono riuscita a capire perchè Vitla (molti dei suoi cittadini per la precisione) non riesce a vedere l'importanza che ha o che potrebbe avere l'UMI. Mi auguro che con una delle poche persone che non ha manifestato un attegiamento ostile nei confronti dell'UMI e che ora rappresenta Vitla, sto parlando del delegato magic.anna, si possa dialogare in modo costruttivo.

Ho letto con stupore cosa accaduto e devo dire che sono rimasta molto delusa. E' mai possibile? Un certo Andreotti non aveva tutti i torti quando affermava che "il potere logora chi non ce l'ha!"

quoto

Nichol, ti segnalo la presenza di nuovi registrati. Si dovrebbe attivare la stessa procedura già adottata con altri utenti.

...ma ancora non l'ha fatto.....

Fatto!

Ritengo che il periodo concesso a Nichol sia giunto a termine e il bisogno di riaverla presso di noi sia prioritario rispetto agli interessi che legano la nostra micronazione all'UMI. Dal momento che la nostra presenza all'UMI deve - a mio avviso - continuare sono del parere di sostituire Nichol con altro delegato e uno tra i papabili potrebbe essere il Ministro dell'Economia Bilancia. Sarebbe interessante che il ministro succitato faccio adeguata esperienza in campo intermicronazionale.

per far fare esperienza al Ministro Bilancia potrebbe anche andar bene...non vorrei che si offendesse la sensibilità del Ministro Le Bennerg!

e proprio a tal motivo ho gia' chiesto che sia la stessa Nichol ad essere in primis daccordo.

non sono molto daccordo, preferirei che Nichol continuasse.

La mia opinione è che il Ministro Le Bennerg, affidabilissima e di alta esperienza, potrebbe assumere un ruolo chiave all'interno dell'UMI. Nulla questio ma la preferisco rispetto ad altri.