COMUNICAZIONE UFFICIALECari cittadini, avrei voluto scrivere un discorso di insediamento, ma mi vedo costretto a scrivere un discorso per cercare di riportare all'ordine la micronazione e spiegare alcuni fatti che possono lasciare giustamente perplessi.
E' il momento di tracciare un solco: chi sta con Vitla e chi sta contro Vitla. Ognuno si assume la responsabilità della sua decisione, libera e autonoma.
In queste ultime ore abbiamo assistito ad uno spettacolo schifoso, che non può andare avanti e non può ripetersi.
In accordo con il Vice-Presidente, il Premier e i detentori dell'account founder si è deciso di procedere d'urgenza con un provvedimento straordinario.
Capisco bene il peso di questo intervento, ma si rende necessario agire.
Ho suggerito la forma del decreto e chiesto che esso non venga poi convertito in legge in Assemblea Nazionale: in parlamento dovrà nascere ed essere approvata una seria legislazione che da un lato protegga Vitla con uno scudo pesante da luridi attacchi esterni, dall'altro garantisca inalterati tutti i diritti dei nostri Cittadini.
Vitla ha bisogno di uno scatto di orgoglio che ci porti a superare le nostre divisioni interne, per lottare compatti contro coloro cui interessa solo creare scompiglio. La risposta unanime di tutti deve essere chiara: loro non prevarranno, perchè NOI siamo Vitla. NOI non li lasceremo prevalere, NOI non ci rassegneremo, NOI non ci facciamo calpestare, NOI continueremo ad andare avanti per la nostra strada!
Ora più che mai c'è da urlare contro gli aggressori, VIVA LA REPUBBLICA DEMOCRATICA DI VITLA!
Quanto al mio insediamento, non posso che ripetere il grazie a tutti voi, indistintamente: Vitla è una democrazia e ne ha dato ancora una volta prova, a dispetto dei nostri nemici.
Un grazie che va esteso per somma riconoscenza a chi mi ha preceduto in questo incarico, Fede, che spero possa essere esempio per tutti i cittadini.
Un grazie a tutti coloro che lavorano nelle istituzioni: ai Giudici, ai Ministri, agli Agenti della GNV e ai Deputati in AN.
Un grazie immenso ad Ossola che ha scelto di essere al mio fianco in questa battaglia, una battaglia che spero sia di tutti e per tutti.
Andiamo avanti.
FGB,
Presidente della Repubblica Democratica di Vitla
A seguito alla insostenibile attività di trolling, spamming e offese verso Amici e Cittadini Vetlani le Istituzioni della Repubblica Democratica di Vitla hanno deciso di emanare il seguente decreto urgente.
La Repubblica Democratica di Vitla a seguito della incresciosa questione varerà una legge in materia di sicurezza per evitare in futuro ancora spiacevoli situazioni similari.
Anche se i Cittadini non rappresentavano la Repubblica Democratica di Vitla si scusa ugualmente con tutti i coinvolti di questa campagna di offese sperando che le scuse vengano accettate.
Gli organi di sicurezza della Repubblica Democratica di Vitla rimango a disposizione per eventuali spostamenti di post offensivi in un topic creato ad hoc nelle Ambasciate interessate.
Decreto di Urgenza:
Articolo 1
In caso di attacchi sistematici alla pacifica convinceza micronazionale da parte di stranieri che si rendono protagonisti di atteggiamenti da troll, spam e disturbi vari alla micronazione, il Presidente della Repubblica o il Ministro degli Interni o il Primo Ministro possono chiedere l'autorizzazione alla chiusura della tag, per un periodo non superiore a tre giorni, e al ban degli stranieri per un periodo non superiore ai quindici giorni.
Articolo 2
L'autorizzazione è concessa con voto favorevole di 2/3 dei Cittadini che detengono le credenziali dell'account founder "Vitla".
Repubblica dell'Ossola - Ambasciatore della Repubblica Democratica di Vitla