Richiesta di Rapporti Diplomatici - Request of Diplomatic Relations

sarà una farsa?

Non essendoci stata risposta (anche se non risulta difficile prendere informazioni su facebook) chiedo una identica posizione rispetto a quella assunta nei confronti della Repubblica di Gloresia, in quanto la loro maggiore attività è proprio su facebook.

Sono pienamente daccordo con quanto detto dal Ministro Bilancia. Robadisco la principale motivazione peraltro già espressa, ovvero: "Troppo semplice su FB e troppo poco impegno richiesto ai propri responsabili di governo".

Non credo ci sia - anche altrove - voglia di instaurare rapporti con micronazioni appena nate e pergiunta su canali tipo FB o simili. Medesimo atteggiamente esiste e si fa sentire anche in UMI.

daccordo anch'io.

chiedo a tutti di vagliare singolarmente queste nuove micronazioni secondo le direttive UMI facendo molto attenzione a non "confrontarsi" con neo-nate entità, le quali sono quasi sempre dei giochi di simulazione. Ben fatti e ben concepiti ma pur sempre dei giochi!

Sono daccordo con il Ministro della Comunicazione anche se non dobbiamo avere dei pregiudizi verso le "nuove micronazioni": anche noi nel 2008 eravamo i "nuovi"! E mi sembra che, pur con la dovuta cautela, le "vecchie" ci hanno accolto e cominciato ad intrattenere rapporti di collaborazione.
In definitiva: sono daccordo nell'essere attenti e scrupolosi nella selezione (richiamando soprattutto i requisiti minimi fissati in UMI) ma siamo <<aperti>> verso coloro che fanno i primi passi!

giusto.

giustissimo anche per me!

anch'io concordo!

E' vero che anche noi nel 2008 eravamo "novizi" ma è altrettanto vero che oggi di micronazioni ne nascono a decine (per non dire a centinaia) ogni giorno per poi "morire" il giorno dopo. E sono sempre i "giovanissimi" che cavalcano la moda, per poi rendersi terribilmente conto (o forse nemmeno ne sono pienamente coscienti) che il micronazionalismo, quello con la M maiuscola, è tutt'altra cosa.
Quindi: facciamo molta attenzione e siamo soprattutto selettivi nell'intavolare nuovi rapporti diplomatici!

Saggia riflessione!

concordo

Sono invece del parere che le micronazioni che oggi si presentano come novizie sul palcoscenico virtuale sono molto più ben organizzate e meno "giovanili" rispetto a quelle di qualche anno fa. Il settore, o meglio l'intero fenomeno micronazionalista, si sta strutturando e sta assumendo una propria connotazione: le idee e gli intenti sono molto più chiari rispetto al passato. Ritengo, in definitiva, che i nuovi micronazionalisti non siano proprio inesperti. Tutt'altro, e molto probabilmente sono gli stessi di prima ma con un maggior bagaglio culturale e una più alta esperienza.