S.M.O.R.A. |
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| CITAZIONE Sostituite le pietre d'inciampo della famiglia Spizzichino. Alemanno: uno sfregio Rimossi i sampietrini della memoria . pubblicata da Il Giorno della Memoria :27 gennaio 1945 -Mai Più!!!!!!!!! il giorno venerdì 13 gennaio 2012 alle ore 19.39Vi ricordate i sanpietriti messi a Roma per ricordare le vittime della Shoah ? I soliti teppisti ,i negazionisti coloro che vorrebbero che la memoria non esistesse più per convincere le giovani generazioni dei loro vaneggiamenti razzisti ,hanno divelto questi piccoli monumenti,,questi frammenti della memoria denominati "inciampi della memoria" .e' UNA VERGOGNA ,NOI DELLA PAGINA LO GRIDIAMO E TUTTI VOI ASSIEME A NOI AFFINCHE' QUESTE COSE NON ACCADANO PIU'. Da oggi tutti i sostenitori della pagina sono chiamati per sostenerla e prepararsi per il 27 ,ricordando che ogni giorno è quella data poichè ogni giorno c'è chi progetta l'eliminazione di verità scomode e a tutti i diritti connessi . Vi incolliamo l'articolo da cui è nata questa nota: Da www.iltempo.it/roma/2012/01/13/1315...html?refresh_ceSostituite le pietre d'inciampo della famiglia Spizzichino. Alemanno: uno sfregio
Rimossi i sampietrini della memoria
La notizia si è diffusa per le strade dell'antico ghetto in poche ore.
Le «pietre d'inciampo», i sampietrini d'ottone posti ai piedi delle case dove abitavano i deportati della Shoah, sono state tolte e sostituite da tre pietre «normali». Erano state installate tre giorni fa in piazza Santa Maria in Monticelli, in memoria di Letizia, Elvira e Graziella Spizzichino. Qualcuno nella notte di mercoledì le ha sostituite. A terra, di fronte al portone, la calce si è appena solidificata. A pochi metri c'è il ministero di Giustizia: le telecamere, probabilmente, hanno ripreso l'atto vandalico. Le forze dell'ordine indagano. Ma intanto a pochi giorni dal Giorno della Memoria (il 27 gennaio), la storia della Shoah è stata offesa. «La notizia - dice il presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane, Renzo Gattegna - è fonte di intensa sofferenza e preoccupazione per tutti gli ebrei italiani e per tutti quei cittadini educati al rispetto della memoria e delle identità. Si tratta, come è evidente, dell'ennesimo vergognoso tentativo di cancellare il ricordo delle afflizioni subite da coloro che furono perseguitati negli anni del nazifascismo». S'indigna il mondo della politica. A iniziare dal sindaco, Gianni Alemanno: «Roma, città simbolo della lotta di liberazione e dei valori di civiltà, libertà e democrazia, non merita di essere sfregiata in questo modo». Della stessa intensità lecondanne del presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, della governatrice, Renata Polverini, degli assessori comunali De Palo e Gasperini. Dalla Regione sdegno anche da parte dei consiglieri. È il caso di Ernesto Irmici e Francesco Pasquali. Anche il presidente di Sant'Egidio, ora ministro, Andrea Riccardi, interviene: «Sono preoccupato per l'escalation di atti che offendono la memoria». Fabio Perugia ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Vi informiamo su altri argomenti inerenti l'organizzazione della nostra nazione http://sovranomilitareordineromanoadrianeo.../2012/01/15/86/ http://sovranomilitareordineromanoadrianeo...83&preview=true http://sovranomilitareordineromanoadrianeo...ore-e-lattribu/
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