Promolands

sviluppo cultura della nostra micronazione

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Adriano Primo
view post Posted on 16/4/2009, 08:51




Pur essenso stato negli ultimi tempi un pò assente, ho letto e seguito con attenzione gli sviluppi nel campo della cultura a livello intermicronazionale. Credo che sia la proposta avanzata da Il Cacciatore che il discorso fatto (si veda lettera aperta a tutti i micronazionalisti) dal nostro Presidente siano di buon auspicio per gettare delle basi concrete per il progetto dell'Università Intermicronazionale. Lo sviluppo di una "cultura nostra" potrebbe anche rendere superfluo istituire Università nella stessa Promolands. Ma già per questo, se non ricordo male, s'era già detto che le cd. "Tematiche" potevano considerarsi sufficienti.
 
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Milady Iozal Reward
view post Posted on 27/4/2009, 05:43




le tematiche sono sicuramente interessanti pero' ti invito Adriano a dare un'occhiatina alle discussione sul forum del micronazionalismo perche' sicuramente ci sono argomenti interessanti (addirittura esistono gia' universita' che parlano di micronazionalismo).....meditiamo concittadini...meditiamo!
 
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bobby151169
view post Posted on 5/5/2009, 13:30




interessante, vero.
 
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Dan Comma
view post Posted on 3/12/2009, 14:01




Invito tutti i concittadini a pensare in termini di "orizzonti micronazionalisti" ed a guardare alla "cultura micronazionalista esistente" e non solo a quella producibile dalla e della nostra micronazione. Ciò in quanto l'obiettivo dell'affermazione del micronazionalismo nel senso più lato del termine e, pertanto, della cultura derivante, rimane un obiettivo comune.
 
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bobby151169
view post Posted on 4/12/2009, 13:31




CITAZIONE (Dan Comma @ 3/12/2009, 14:01)
Invito tutti i concittadini a pensare in termini di "orizzonti micronazionalisti" ed a guardare alla "cultura micronazionalista esistente" e non solo a quella producibile dalla e della nostra micronazione. Ciò in quanto l'obiettivo dell'affermazione del micronazionalismo nel senso più lato del termine e, pertanto, della cultura derivante, rimane un obiettivo comune.

A mio avviso, deve restare un obiettivo comune.
 
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Chen Qu
view post Posted on 10/12/2009, 18:00




Si sono espresse due grandi autorita' e ritengo molto giusto quello che hanno detto: la consolidazione di un tipo di cultura o di un'altra passa obbligatoriamente dalla porta della condivisione e maggiore e', maggiore sara' penetrante quel tipo di cultura piuttosto che un'altra. Non so' se ho reso bene il concetto.
 
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Lord Maximiliam
view post Posted on 11/12/2009, 08:41




Io la vedo in questo modo:
1) le "Tematiche" di Promolands sono interessanti e non limitative;
2) il progetto "Università Intermicronazionale" è molto interessante ma deve essere portato avanti possibilmente da più micronazioni in quanto richiede molto tempo e dispendio d'energie;
3) la cultura micronazionalista dovrebbe essere un obiettivo comune ma non si traduce in cultura comunitaria;
4) è giusto "espandere i nostri orizzonti" e guardare alla cultura micronazionalista (ovvero, a quel tipo di cultura prodotta dai micronazionalisti) ma credo sia molto difficile che anche altri lo ritengano giusto e, quindi, sarà difficile che - nel breve - venga sentito un obiettivo comune (e aggregante??);
5) sarebbe più produttivo (e forse esempio trainante) "rinforzare e/o appoggiare" quanto di buono già esiste (Saint René Descartes University e University of Antartctiland, tanto per citare le più accreditate) o quanto di buona è stato progettato (si veda Accademia di Studi Micronazionalisti).
 
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view post Posted on 14/12/2009, 19:16
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CITAZIONE (Lord Maximiliam @ 11/12/2009, 08:41)
Io la vedo in questo modo:
1) le "Tematiche" di Promolands sono interessanti e non limitative;
2) il progetto "Università Intermicronazionale" è molto interessante ma deve essere portato avanti possibilmente da più micronazioni in quanto richiede molto tempo e dispendio d'energie;
3) la cultura micronazionalista dovrebbe essere un obiettivo comune ma non si traduce in cultura comunitaria;
4) è giusto "espandere i nostri orizzonti" e guardare alla cultura micronazionalista (ovvero, a quel tipo di cultura prodotta dai micronazionalisti) ma credo sia molto difficile che anche altri lo ritengano giusto e, quindi, sarà difficile che - nel breve - venga sentito un obiettivo comune (e aggregante??);
5) sarebbe più produttivo (e forse esempio trainante) "rinforzare e/o appoggiare" quanto di buono già esiste (Saint René Descartes University e University of Antartctiland, tanto per citare le più accreditate) o quanto di buona è stato progettato (si veda Accademia di Studi Micronazionalisti).

Lord Maximiliam, hai riassunto e condensato perfettamente i precedenti interventi. Non posso che essere daccordo.
 
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Adriano Primo
view post Posted on 15/12/2009, 12:02




CITAZIONE (Lord Maximiliam @ 11/12/2009, 08:41)
Io la vedo in questo modo:
1) le "Tematiche" di Promolands sono interessanti e non limitative;
2) il progetto "Università Intermicronazionale" è molto interessante ma deve essere portato avanti possibilmente da più micronazioni in quanto richiede molto tempo e dispendio d'energie;
3) la cultura micronazionalista dovrebbe essere un obiettivo comune ma non si traduce in cultura comunitaria;
4) è giusto "espandere i nostri orizzonti" e guardare alla cultura micronazionalista (ovvero, a quel tipo di cultura prodotta dai micronazionalisti) ma credo sia molto difficile che anche altri lo ritengano giusto e, quindi, sarà difficile che - nel breve - venga sentito un obiettivo comune (e aggregante??);
5) sarebbe più produttivo (e forse esempio trainante) "rinforzare e/o appoggiare" quanto di buono già esiste (Saint René Descartes University e University of Antartctiland, tanto per citare le più accreditate) o quanto di buona è stato progettato (si veda Accademia di Studi Micronazionalisti).

Come la vedi tu, Lord Maximiliam, è sicuramente la trovata più facile da seguire e tenendo conto dei molteplici impegni di noi tutti, ritengo che sia anche molto giusto ed onesto il tuo punto di vista. Non posso che condividerlo!
 
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bigman73
view post Posted on 16/12/2009, 13:31




CITAZIONE (Lord Maximiliam @ 11/12/2009, 08:41)
Io la vedo in questo modo:
1) le "Tematiche" di Promolands sono interessanti e non limitative;
2) il progetto "Università Intermicronazionale" è molto interessante ma deve essere portato avanti possibilmente da più micronazioni in quanto richiede molto tempo e dispendio d'energie;
3) la cultura micronazionalista dovrebbe essere un obiettivo comune ma non si traduce in cultura comunitaria;
4) è giusto "espandere i nostri orizzonti" e guardare alla cultura micronazionalista (ovvero, a quel tipo di cultura prodotta dai micronazionalisti) ma credo sia molto difficile che anche altri lo ritengano giusto e, quindi, sarà difficile che - nel breve - venga sentito un obiettivo comune (e aggregante??);
5) sarebbe più produttivo (e forse esempio trainante) "rinforzare e/o appoggiare" quanto di buono già esiste (Saint René Descartes University e University of Antartctiland, tanto per citare le più accreditate) o quanto di buona è stato progettato (si veda Accademia di Studi Micronazionalisti).

condivido anch'io questo tuo punto di vista.
 
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Milady Iozal Reward
view post Posted on 23/12/2009, 06:01




CITAZIONE (Lord Maximiliam @ 11/12/2009, 08:41)
Io la vedo in questo modo:
1) le "Tematiche" di Promolands sono interessanti e non limitative;
2) il progetto "Università Intermicronazionale" è molto interessante ma deve essere portato avanti possibilmente da più micronazioni in quanto richiede molto tempo e dispendio d'energie;
3) la cultura micronazionalista dovrebbe essere un obiettivo comune ma non si traduce in cultura comunitaria;
4) è giusto "espandere i nostri orizzonti" e guardare alla cultura micronazionalista (ovvero, a quel tipo di cultura prodotta dai micronazionalisti) ma credo sia molto difficile che anche altri lo ritengano giusto e, quindi, sarà difficile che - nel breve - venga sentito un obiettivo comune (e aggregante??);
5) sarebbe più produttivo (e forse esempio trainante) "rinforzare e/o appoggiare" quanto di buono già esiste (Saint René Descartes University e University of Antartctiland, tanto per citare le più accreditate) o quanto di buona è stato progettato (si veda Accademia di Studi Micronazionalisti).

Mi sembra molto saggio questo punto di vista.
 
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p.velli
view post Posted on 24/12/2009, 05:47




Anche a me sembra molto saggio il punto di vista di Lord Maximiliam
 
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tetozzi
view post Posted on 29/12/2009, 08:44




CITAZIONE (Lord Maximiliam @ 11/12/2009, 08:41)
Io la vedo in questo modo:
1) le "Tematiche" di Promolands sono interessanti e non limitative;
2) il progetto "Università Intermicronazionale" è molto interessante ma deve essere portato avanti possibilmente da più micronazioni in quanto richiede molto tempo e dispendio d'energie;
3) la cultura micronazionalista dovrebbe essere un obiettivo comune ma non si traduce in cultura comunitaria;
4) è giusto "espandere i nostri orizzonti" e guardare alla cultura micronazionalista (ovvero, a quel tipo di cultura prodotta dai micronazionalisti) ma credo sia molto difficile che anche altri lo ritengano giusto e, quindi, sarà difficile che - nel breve - venga sentito un obiettivo comune (e aggregante??);
5) sarebbe più produttivo (e forse esempio trainante) "rinforzare e/o appoggiare" quanto di buono già esiste (Saint René Descartes University e University of Antartctiland, tanto per citare le più accreditate) o quanto di buona è stato progettato (si veda Accademia di Studi Micronazionalisti).

sono con te Velli!
 
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tony_le_bennerg
view post Posted on 29/12/2009, 08:52




anch'io con te, Velli!
 
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Lord Sensei Ste
view post Posted on 1/3/2010, 11:57




QUOTE (Lord Maximiliam @ 11/12/2009, 08:41)
Io la vedo in questo modo:
1) le "Tematiche" di Promolands sono interessanti e non limitative;
2) il progetto "Università Intermicronazionale" è molto interessante ma deve essere portato avanti possibilmente da più micronazioni in quanto richiede molto tempo e dispendio d'energie;
3) la cultura micronazionalista dovrebbe essere un obiettivo comune ma non si traduce in cultura comunitaria;
4) è giusto "espandere i nostri orizzonti" e guardare alla cultura micronazionalista (ovvero, a quel tipo di cultura prodotta dai micronazionalisti) ma credo sia molto difficile che anche altri lo ritengano giusto e, quindi, sarà difficile che - nel breve - venga sentito un obiettivo comune (e aggregante??);
5) sarebbe più produttivo (e forse esempio trainante) "rinforzare e/o appoggiare" quanto di buono già esiste (Saint René Descartes University e University of Antartctiland, tanto per citare le più accreditate) o quanto di buona è stato progettato (si veda Accademia di Studi Micronazionalisti).

Lord Max non te l'avevo mai detto ma la penso allo stesso modo, anche se l'Accademia di Studi Micronazionalisti mi sembra proprio un progetto che s'è fermato. Oltre a quelle che hai ricordato tu, c'è pure l' Academy of Universal Global Peace.
 
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30 replies since 16/4/2009, 08:51   150 views
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