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L’altra faccia della sperimentazione

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Marina Luisi Bilancia
view post Posted on 8/9/2009, 19:49





Ancora oggi molte associazioni per la ricerca medica utilizzano una parte dei fondi raccolti con le donazioni per finanziare ricerche su animali, ovvero esperimenti di vivisezione. Anche se la chiamano “ricerca in vivo” resta, secondo la definizione del dizionario, “vivisezione”, dato che si tratta di esperimenti invasivi e sempre dolorosi per gli animali.
Una sofferenza del tutto inutile, dato che queste pratiche non portano ad alcun avanzamento della medicina e sono sempre di più i medici e gli scienziati che si oppongono su basi scientifiche, partendo dalla semplice ed oggettiva constatazione che gli animali non sono modelli sperimentali adatti all’uomo.
Ogni specie animale è, infatti, biologicamente, fisiologicamente, geneticamente, anatomicamente molto diversa dalle altre e le estrapolazioni dei dati tra una specie e l’altra sono impossibili.
I vari progressi della medicina si sono sempre avuti grazie ad osservazioni cliniche, a studi, epidemiologici, a innovazioni tecnologiche ecc..
Nonostante ciò, la ricerca di base svolta sugli animali è in costante aumento ed è sempre pagata con i soldi di noi tutti.
Sta dunque a noi decidere, è nostro diritto ed è in nostro potere. Se vogliamo davvero aiutare i malati e allo stesso tempo gli animali, dobbiamo sapere quali associazioni sostenere e quali no. Cosa fare? Occorre chiedere una dichiarazione scritta che attesti che quell’associazione non finanzia, né in futuro finanzierà studi su animali.

CHI FINANZIA LA VIVISEZIONE

AIRC – AISM – ANLAIDS – TELETHON – 30 ORE PER LA VITA

CHI FINANZIA LA RICERCA SENZA ANIMALI

FONDAZIONE PER IL CUORE - LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI

Queste associazioni non hanno una posizione pubblica antivivisezione, semplicemente non finanziano in prima persona ricerche su animali.

CHI AIUTA I MALATI MA NON FINANZIA RICERCHE

UILDM, ASSOCIAZIONE NAZIONALE VOLONTARI LOTTA CONTRO I TUMORI, LISM, ALA, ANPO, LILA

Queste associazioni non hanno una posizione pubblica antivivisezione, semplicemente non finanziano alcun tipo di ricerca.

CHI FINANZIA RICERCHE SENZA ANIMALI E SI OPPONE ALLA VIVESEZIONE (IN ALTRI PAESI)

Queste associazioni sono da preferire a quelle italiane perché:
1) è molto semplice sostenerle, donando soldi con carta di credito;
2) oramai i risultati delle ricerche vengono diffuse in tutto il mondo, quindi non cambia nulla;
3) hanno una posizione (diversamente da quelle italiane) contraria alla vivisezione o, meglio, si oppongono pubblicamente alla sperimentazione su animali e sviluppano e divulgano metodi scientifici senza ricorrere a sperimentazioni su cavie-animali.
Tra queste: THE CANCER PROJECT (USA) – DR. HADWEN TRUST (UK) – THE HUMAN RESEARCH TRUST (UK)

Ora sta a noi!
 
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