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La "giusta soluzione"

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Nichol Le Bennerg
view post Posted on 2/8/2011, 14:31




Per ogni problema c'è una soluzione, ma le migliori sono sempre quelle che fanno felici tutti. Howard Putnam, nel suo libro "The Winds of Turbolence", racconta questa storia.
Il Baylor Hospital di Dallas aveva un grosso problema. Non si riuscivano a trovare abbastanza infermiere disposte a lavorare durante i week-end perchè tutte volevano stare con la propria famiglia. I responsabili dell'ospedale dovevano tuttavia riconoscere che c'era anche un certo numero di infermiere che desideravano stare con i propri figli durante la settimana in modo da passare più tempo con loro. Nella maggior parte dei casi quelle sposate avevano il marito che lavorava dal lunedì al venerdì. Le nubili o le separate avevano ancora più bisogno di stare con i propri figli, perciò l'idea era: "E' possibile soddisfare le esigenze di tutte queste infermiere?".
Gli addetti ai lavori si domandarono allora: "Come possiamo aiutare queste madri ad ottenere quello che desiderano? Come venire incontro a quelle che lavorano a tempo pieno?".
La soluzione, osserva Putnam, era così ovvia che non si riesce a capire perchè ci sia voluto tanto tempo a trovare la risposta giusta.
Ecco che cosa fecero: dato che, in genere, il lavoro durante il fine settimana è considerato uno straordinario, decisero che i turni del sabato e della domenica sarebbero durati dodici ore, per un totale di ventiquattr'ore di lavoro. Queste infermiere venivano pagate alla stessa stregua di una settimana di quaranta ore, perciò erano ansiose di svolgere quel tipo di servizio, mentre quelle che non volevano fare gli straordinari o lavorare durante i fine settimana, erano felici di conservare i turni normali.
Era veramente una soluzione da cui tutti uscivano vincenti: le infermiere del fine settimana, quelle a tempo pieno e anche l'ospedale e i pazienti furono soddisfatti.
Questo è un esempio di una direzione davvero efficiente. Il messaggio è chiaro. Esaminate le alternative possibili; cercate di capire qual'è il problema e domandatevi se non contenga già in sè la soluzione. In molti casi è proprio così.

"La persona vincente è abbastanza grande da riconoscere i propri errori, abbastanza intelligente da trarne profitto e abbastanza forte da correggerli". (John Maxwell)

 
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