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Le malattie immaginarie, Registro Parascientifico (ironico-grottesco)

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Nichol Le Bennerg
view post Posted on 15/11/2012, 11:04




Pigrite cronica
L'apice si tocca la domenica pomeriggio quando molte persone si spalmano sul divano come la maionese e non ci si muove più. Il medico non può far nulla e vani restano i tentativi di punture di attività frenetica, stakanovismo o forza di volontà. Inguaribili e senza speranza, si torna a letto!

Foruncolofobia
La foruncolofobia obbliga a guardare gli altri nell'ombellico, mai direttamente negli occhi. Chi guarda un ammalato ha paura del contagio, causa imbarazzo e sfiducia in se stessi; è un cane che si morde la coda: piu' brufoli, piu' schifo di se, piu' schifo di se, piu' brufoli. Unica cura conosciuta a oggi: la clausura forzata!

Altrite
La altrite è l’infiammazione dell’alter ego. In seguito a repentini cali di serotonina nel cervello, l’alter ego si gonfia fino ad infiammarsi e a diventare intollerante alla presenza del soggetto. I soggetti affetti da altrite manifestano improvvise alterazioni della pressione sanguigna, sudori freddi, tremore agli arti e scatti muscolari involontari davanti alla porta di casa. La malattia può durare da un mese a otto-dieci anni. E’ consigliabile attenderne il corso in casa: l’alter ego infiammato potrebbe aggredirvi irreparabilmente.

Oltraggide
Una malattia, mica una scusa: quando una persona passa col rosso o fuma al bar non possono certo multarla; non possono farlo perchè si è affetti da questa malattia. E' un morbo che colpisce alcune persone e non le abbandona più. Cure? Non credo, sebbene il medico non vuole rilasciare certificato, poichè insensibile o nel migliore dei casi non capisce.

Paura del buio compulsiva
Caratterizzata da sintomi ossessivi ed incontrollabili, come le allucinazioni e si comincia a sentire la presenza di: ex fidanzati, serial killer, orride figure di parenti.
La patologia degenera presto in sfiducia e menzogna verso se stessi e gli altri. Tipico è il caso della luce da tavolo lasciata accesa ai piedi del letto per evitare di inciampare nel buio.
Nello stadio avanzato - definito rituale o cerimoniale – sfocia in insonnia e conduce alla visione ininterrotta per ore di serie televisive solitamente evitate dai restanti componenti la famiglia.

Ascellite piottante
Patologia che interessa la cavità sottobracciale nel punto in cui si articola con la spalla e che si manifesta attraverso un’eccessiva secrezione di liquido incolore e maleodorante.
La malattia può provocare gravi problemi di ordine psicologico quando il degente subisce un’assuefazione olfattiva dell’esalazione. Lo stato di totale incoscienza della causa, provoca progressivo isolamento sociale.
Spesso l’odore sgradevole è determinato dall’assunzione smoderata di liliacee; in questo caso il disturbo è menzionato sotto la dicitura "ascellite piottante da cipolla".

Sclerofollia Amorosa Sistemica X-Linked
E' la malattia più longeva in letteratura, medica e non. Conosciuta nei secoli sotto moltissimi nomi, tanto che non sarebbe possibile citarne d'importanti, senza far torto ad altri illustri. Catullo la chiamò semplicemente Lesbia; Paracelso ne suggerì la cura a base di antiminio; Nietzsche ne morì senza mai esserne venuto in contatto.
L'etiologia rimane ai nostri giorni ignota, benchè pullulino teorie eccelse che vedono, ora in meccanismi fisiologici, ora animici, il momento etiopatogenetico fondamentale della malattia.
Di certo sappiamo che la S.A.S. X-L. è una malattia degenerativa progressiva sistemica che non risparmia nessun organo ed apparato e che nel 90% dei casi esordisce con delirio amoroso insensato. Nel cromosoma X si ripongono oggi le speranze per il futuro investigativo della malattia.

Paraculite maschile
I sintomi: stiamo insieme ma non lo diciamo; facciamo un bimbo? non se ne parla, è una responsabilità!; pulire il bagno: ma non lo abbiamo già fatto due settimane fa?!; vogliamo immaginarci un futuro? mi sento legato...; Rob Brezsny la chiamerebbe paranoia esistenziale, noi donne la chiamiamo sindrome da paraculite maschile acuta.

Poliglossia acuta da stanza da bagno
Quando mi ritrovo a leggere le etichette del dentifricio (contiene fluoruro di sodio, triclosan, zincocitrato), della crema per il corpo (aplicar una media de dos veces al dia), del colluttorio (von Zahnartzen entwickelt) assale un’ansia da globalizzazione e perdita di identità. Allora si corre in cucina e la risposta è un’ansiolitica fetta di panettone spalmata di Nutella, annaffiata da un buon chinotto (il Chianti lo lasciamo ad Hannibal). Vive l’Italie!

Sindrome del verme solitario
La sindrome del verme solitario c’ha un quadro clinico non troppo vario. Si mangia moltitudine e si defeca solitudine, si sguscia tra le genti e ci s’infratta tra i potenti. Con fame atavica di protezione s’addenta a sbafo ogni facilitazione. Chi ce l’ha, se lo sfiora una carezza, s’irrita peggio che sotto la cavezza; diventa rubizzo, da rosino che era, se gli si chiede parola sincera. Parassita pallido succhia menzogna, come ventosa che lappa escrementi dalla fogna.

Merinco-encefalite stitica
La Merinco-encefalite stitica è una malattia dell’apparato gastroduodenale. Nelle forme più gravi gastrotriodenale – che si presenta con una stipsi congenita: l’intasamento dell’intestino, nel corso degli anni, produce un forte aumento della pressione sanguigna. Il sangue, compresso nella zona addominale, raggiunge il cervello ad una pressione elevatissima, producendo i caratteristici sintomi di rimbambimento. La malattia non ha prognosi nefasta. Raggiunta la maturità sessuale, l’intestino si sblocca, con un peto, la cui onda d’urto può provocare terremoti (Irpinia, Belice, Messina).

Peste dei colletti bianchi
Tra bancari, impiegati e avvocati, si registra un alto tasso di mortalità dovuta alla cosiddetta "peste dei colletti bianchi", alias "sindrome dell'analiticità". Raziocinio e problemi neurologici, sono i primi sintomi, a seguire ansia, depressione, pelle grigia, dolori al tessuto anale e gravi disturbi di personalità. Se non curata allo stadio iniziale, potrebbe rendersi necessario un taglio netto dell'epitelio culamentoso, con rischi evidenti di calo dell'umore e perdita ulteriore di libertà nei movimenti e nei pensieri.


Logorrea Cronica Da Socialità
Affezione delle vie comunicatorie provocata da contatto sociale con chicchessia essere umano, specie se presente in minacciosi raggruppamenti. Il sintomo principale è rappresentato da un'escrezione di elementi vocali dal cavo orale che si manifesta con vigore incontenibile. La patologia è cronica, ma imprevedibile. Alcuni indizi rivelatori del suo sopraggiungere possono essere un'eccessiva sudorazione, uno stato di frastornazione, di spossatezza e di eccitazione simultanei. Si associa a tabagismo affannato e ansia da relazione. Si consiglia la reclusione prolungata.


L’in-gigantismo

Affezione cronica del cavo orale. La sintomatologia è caratterizzata da un abnorme “ingrandimento” concettuale delle parole durante la fonazione. Il soggetto colpito è quindi indotto ad enfatizzare in maniera parossistica i termini coi quali si esprime. Es: “Ho rimorchiato otto ragazze in un ora!”. Non è certa, ad oggi, l’ingerenza psicologica sulla patologia. Alcuni ipotizzano una deficienza, nei malati di in-gigantismo, delle sinapsi che partecipano all’elaborazione del pensiero. In questo caso l’affezione si insinuerebbe a monte del processo fonetico.


La Urififa
Il liquido caldo scorre tra le gambe, di nuovo. La fretta di alzarsi e correre, con un occhio ancora nel WC. L'ossessione che quella biscia riesca a risalire per lo scarico e riesca ad insinuare il suo veleno nel mio corpo. Veloce, mi siedo, e dal terrorre nervoso che mi invade mi alzo di scatto, con il rivolo che ancora scende. La macchia giallo paglierino e l'imbarazzo. All'uscita la vergogna.


Sindrome del "perché non me lo hai detto prima?
"Pandemica, colpisce ambosessi.
Sintomi: svendi qualcosa (automobile, moto...) perdendo molto denaro e ne parli, incautamente con un malato. Risponderà "Dovevi dirmelo prima! Avevo un amico che ti dava dieci volte tanto! La prossima volta fammelo sapere subito!"
Eziologia: un verme, il Sadicus irritans, modifica la percezione del piacere del malato: l'espressione di terribile sconforto senza possibilità di consolazione sul viso della vittima, provoca in lui una sensazione simile all'orgasmo sessuale.
Terapia: non esiste. Profilassi: abbattimento dei capi infetti.

La sindrome da Cuffia

Sindrome bizzarra da ambienti claustrofobici.
Colpisce soprattutto soggetti giovani, con cultura universitaria e pochi danari. Si manifesta con difficoltà relazionali, vertigini, calo del desiderio sessuale,aumento della pressione arteriosa, vomito. Negli studi del Dott. Hassler su pazienti adulti l’analisi eziologica ha evidenziato una stretta relazione, causa\effetto, tra i sintomi e la tipologia di lavoro svolta dai pazienti; ad esserne colpiti, per il luminare austriaco, sono gli operatori di call center. Cure: aumento stipendio ed abolizione del precariato.

Fancazzismo statale
Grave sindrome da intolleranza lavorativa, riscontrata in soggetti di età e sesso variabile. La patologia colpisce chiunque venga a contatto con un posto di lavoro statale, e diventa acuta nei casi di impiego locale (volgarmente definito "comunale"). Studi clinici e demo-antropologici fanno risalire al primo periodo delle regalie elettorali la nascita di tale male, secondo il principio "do ut des": in cambio di voti, anni di ben pagato ozio (è del noto patologo brasiliano Ippocrates la definizione "fancazzismo").


Cinismo patologico
Malattia infettiva ad alto rischio di contagio epidemico, in particolare tra i soggetti più deboli, privi di convinzione nelle proprie idee, nonchè nella possibilità e importanza di lottare per realizzare i propri sogni.
Colpisce numerosi soggetti in età adulta, soprattutto conseguentemente a ripetute sconfitte personali e "porte sbattute in faccia". Tra i sintomi più evidenti vi sono indifferenza, insensibilità, perdita di ideali e della ferma convinzione nel potere dei sogni e della fantasia.
Trattasi di un’infermità spesso a degenerazione irreversibile, trattabile solo con terapia a base di grosse dosi d’amore e lunghi scambi di opinioni con bambini.

Ficcanasite brontovascolare spastica (FBS)

La ficcanasite brontovascolare spastica (fbs), che colpisce pazienti di ogni età e sesso, ha carattere ereditario. Il soggetto affetto da fbs presenta irrefrenabili impulsi (specie in presenza di cartoline illustrate) a ispezionare oggetti di qualunque tipo e documenti ovunque posizionati in casa d’altri. La malattia è pressoché incurabile. Si conoscono rarissimi casi in cui l’impaziente è guarito grazie a calibrati manrovesci assestati in flagranza della manifestazione dei sintomi. La fbs è conosciuta con vari appellativi locali. In Piemonte, per esempio, è definita ficabecchite cronica (da “ficabec”, persona estremamente curiosa).

Ghost Penis Syndrome (sine amputatione)
Ovvero: sindrome del cazzo fantasma. Letargia serale ingravescente o catalessi del desiderio, della serie: interrogato il morto non risponde nemmeno al 118.
Eziologia: ipotesi più accreditate: uomo solo in casa- isola, fermo con giochi vicarianti : pc, play station o in fuga: cyclette, tapis roulant (Meluzzi).
Sintomatologia: cefalea estrogenica; ipersonnia; iporeflessia-areflessia addomino-pelvica, paralisi flaccida.
Prognosi: molto riservata
Terapia: deludente
Rimedi al vaglio: corso di terapia psicosomatica (Morelli); buttatelo dal balcone a fine anno (Picozzi)

Sindrome del dormiens in pede

In assenza di stimoli cognitivo-sensoriali, la sottoscritta cade in uno stato onirico che è percepito all’esterno come un normale stato di veglia. La malattia è definita come paracatalessi acuta. È causata dalla frequentazione di soggetti privi di qualsiasi affinità emotiva con la sottoscritta (visite ai parenti), dalla ripetizione di concetti pseudo-scientifici somministrati a dosi massicce (Non esistono più le mezze stagioni), dalla visione di film o programmi concepiti per un pubblico con importanti deficit intellettivi.

Cutis capillatae dementia

Esteriorizzazione esagitata ed esagerata di sensazioni di dolore causate dall’effetto del tirare con vigorosa energia il cuoio capelluto appena cresciuto sulla parte di cranio subito dietro i padiglioni auricolari.
Tale manifestazione può risultare particolarmente grave in soggetti con spiccata tendenza a teatralità innata dei propri atteggiamenti.
Provoca alterazione rilevante della mimica facciale ed esternazioni vocali pericolose perché suscettibili di cagionare, a loro volta, fenomeni patologici devastanti a carico del sistema nervoso di chi si trova a breve raggio chilometrico.

Sindrome di Harpagon
Meglio nota come "sindrome da braccino corto". Atrofia degli arti superiori che colpisce principalmente la categoria dei datori di lavoro e i ceti più abbienti. E' una condizione caratterizzata dalla contrazione dei muscoli estensori del braccio nell'avvicinarsi al portafoglio. Si manifesta maggiormente in particolari periodi dell'anno, come Natale, agosto, e
in prossimità di ricorrenze come San Valentino e la Festa della Mamma. Attualmente può essere curata solo con l'ipnosi.

Crisi d'identità virtuale

Cause:ipernautismo da Rete cronico,fancazzismo latente,snobbismo della realtà.
Sintomi: amnesie sulle proprie opinioni forumistiche,uso scorretto degli smiley,dislessia ortografica,riconoscersi nell'avatar d'un altro.
Cura: spegnere il pc quando è inutile ai fini lavorativi e familiari,dedicarsi alla vita reale.
Fascie d'età interessate: dai quattordici ai quarantenni, si è notato una particolare epidemia nei venti-trentenni.

Sindrome dell’Illusa.
Volgarmente detta “Sindrome della scema”. Colpisce di preferenza donne in età fertile. Sintomi: turbinio di giri di testa e seghe mentali atti a travisare il significato dei omportamenti e delle parole dei maschi oggetto di desiderio amoroso non corrisposto. Nello specifico una frase del tipo “Ciao Martina, come stai?” è caricata di significati tali da spingere l’ipotetica Martina all’acquisto di un abito da sposa. Attualmente non esiste cura. Sembrano benefici sberloni ben assestati o qualsiasi atto avente il fine di risvegliare la povera scema.

L'Apenricciolite cronica
Tipico esempio di manifestazione del "ritorno del superato" freudiano, ossia perdita parziale delle conoscenze acquisite con la crescita.
Si basa sull'affermazione: "le api vanno nei capelli ricci" e deriva da traumi infantili. Effetti: perdita di razionalità, copertura immediata dei capelli con qualunque oggetto, ricerca di riparo alle spalle di un'altra persona. Il soggetto dimentica che le api volano e non sono affatto interessate ai capelli.

Sindrome di bye

Stato di profonda confusione che si manifesta quando si saluta (forma “attiva”) o si viene salutati (forma “passiva”) da una persona della cui identità ci si accorge di non essere sicuri.
Sintomi:
· Senso di smarrimento;
· Vaniloquio monosillabico;
· Spasmi muscolari (c.d. “braccio a mezz’asta”);
· Catatonia e paresi oculare (forma cronica).
Possibili cause:
· Miopia;
· Confusio senescentis;
· Alcolismo cronico.
L’unico trattamento conosciuto si basa sulla terapia del sorriso diffuso consistente nel sorridere 24 ore su 24.

Pienezza di se con riso

Conosco una tale che scoppia di sé immaginando non so quale autodeterminazione. Talvolta la pienezza finisce per esaurirgli le smorfie e sopraggiunge un attacco. Succede in genere quando qualcun’altro dice qualcosa di molto sensato; un impasto di riso gli lievita sul volto mentre il suo pensiero, di nascosto, tramite l’inadeguatezza di quel riso, soffre. Poi l’intelletto si placa osservando una cosa qualsiasi. Il riso scompare lasciando ingombranti tracce di vuoto e il suo pensiero, tramite il ricordo di quel riso e in quello spazio vuoto, s’arrende.

Moscite cronica

Interessa l'apparato genitale maschile, e può manifestarsi in presenza di esemplari femminili di "mangiahominis horribilis"; i sintomi, ben visibili, provocano sensazioni di incredulità mista a frustrazione, e possono sfociare in una vasta gamma di imprecazioni, che spesso contagiano, per via aerea, anche il partner. Chiamata in gergo anche col termine anglosassone "NoViagraNoParty", questa patologia è oggetto di studi approfonditi: si vocifera che un possibile vaccino in sperimentazione sia l'iscrizione alla Lega Nord, che pare però provocare gravi effetti collaterali.

L’opalite, acuta o cronica

E' il virus isolato nel 1956 dal biologo cinese JiuShiHui*.
La scienza non ha ancora scoperto alcuna terapia o vaccino. Presente in origine nei minerali pregiati e nel denaro, si é trasmesso nel corso degli anni anche all’uomo, modificandosi geneticamente. Gli opalici, circa due miliardi, manifestano durezza e opalescenza fisica accompagnate da freddezza affettiva e insensibilità morale.
Soffrono di perenni cefalee e insonnie mentre causano la morte dei propri simili non ancora contagiati, vedi Darfur.
*Trad.: Antica Pietra Grigia

Il Panico immobilista

E'una malattia non compresa nelle “normali” enciclopedie mediche. Sintomi e conseguenze: stato di sbarramento oculare, sudorazione evidente a fronte di una paralisi emotiva che si traduce in una incapacità cronica di reagire alle situazioni di qualsiasi tipo esse siano. Dalla telefonata di uno sconosciuto che ha sbagliato numero, al parcheggio appena sottratto da un altro automobilista. È possibile incontrare i malati ovunque, alla posta fermi agli sportelli, ai caselli autostradali, nei bagni pubblici…

La “Mousite”
E’ il sito internet www.computerdipendentiperlavorooperpiacere.com a parlare per la prima volta della mousite, nuova malattia dell’era digitale che colpisce indistintamente uomini e donne, giovani ed adulti. Trattasi di un’infiammazione dell’indice dovuta a sovraccarico di impulsi, che provoca un incessante movimento del dito che arcuato batte ripetutamente verso il basso simulando l’azione sul mouse. Si presenta anche in altra variante, ovvero blocco totale dell’indice che rifiuta di muoversi e che ha costretto l’invenzione del “left hand back-up mouse”. Si consiglia riposo del dito malato.

Dawson’s Cleannessfeetfingers Syndrome

Deridevamo la cugina Esmeralda per la sua insistente fobia dei piedi non perfettamente netti. Da piccola si toglieva le scarpe per rovistare con gusto tra le dita e togliere quanto trovato. Sorpresa in solitudine, lo analizzava, annusandolo, anche gustandolo. Lo faceva anche suo nonno.
Oggi, durante le riunioni con il suo megadirettore, quando assegna compiti e missioni a Hong Kong o Manila, riesce a sfilarsi i décolletés.
Studi Usa riportano che su 578 persone 94 presentano la

Fobia del non riciclo
Per “non riciclo” è da intendersi la scarsa attenzione che alcuni soggetti manifestano verso il riciclo di materiali di consumo, ossia verso la “necessità” di dividere opportunamente tutto quello che è carta da tutto ciò che è plastica, e che, in quanto tale, va insieme al vetro ed al metallo, ma che va distinto rispetto a tutto quello che è considerato “comune spazzatura”. Un discorso a parte va fatto per tipologie particolari di materiali quali alluminio e pile usate, che vanno riciclate, o meglio“decantate”, in opportuni contenitori. La paura consiste nell’insicurezza generata dall’assoluta impossibilità di trovare una adeguata collocazione che sia, anche in seguito ad un’opportuna catalogazione, dei materiali, scarto del consumo, conforme agli standard ecologici del riciclo. È una patologia che colpisce soprattutto soggetti di sesso femminile che vivono in paesi economicamente avanzati e maturi. Per rispettare le leggi che guidano il mercato i soggetti accedono ai diversi canali o segmenti, acquistano prodotti di consumo contenuti in involucri, confezioni, realizzati in materiali differenti, riciclabili parzialmente o totalmente, o prodotti che ancora più semplicemente contengono sostanze definite “a basso impatto ambientale”. La fobia nei casi più gravi può generare una vera e propria nevrosi con evidenti manifestazioni di schizofrenia indotta: il soggetto può manifestare il bisogno di indossare solo abiti realizzati con tessuti o materiali biodegradabili almeno al 50%. In altri casi il soggetto arriva addirittura a rovistare quotidianamente nei cassonetti destinati alla raccolta della spazzatura “comune” provvedendo ad un accurato screening delle varie tipologie di materiali presenti: ogni materiale nella sua mente è differenziato da una apposita scala di colori: il blu racchiude la plastica, il vetro ed i suoi derivati, il bianco la carta ed i suoi derivati, il verde tutto il resto. Non esistono delle terapie : alcuni specialisti consigliano sedute critiche in gruppi di discussione sull’utilità sociale e culturale dell’intera manualistica delle giovani marmotte.

Prezzemolofobia

Profonda avversione che coglie quanti si dimenticano regolarmente di aggiungere il prezzemolo a crudo dopo averlo accuratamente preparato. I soggetti affetti da tale disturbo comportamentale tendono dapprima a evitare di cucinare pietanze che prevedono l'uso del prezzemolo e, progressivamente, finiscono con l'evitare tutte le erbe aromatiche e le spezie. Se non curata per tempo, la prezzemolofobia può causare una tristezza apparentemente inspiegabile e devastante che, in alcuni casi, porta al suicidio.

L’urinite da uscita
Da non confondersi con la rinite, si manifesta quindici minuti prima della partenza da casa e consiste in una serie sempre più frequente di minzioni. Conosciuta fin dall’antichità questa terribile malattia termina con la “minctio extremus” durante la quale, secondo una credenza latina, si deve bisbigliare:”si Dis placet”.Temutissima la “minctio extremus-extremis” non è ancora chiaro ai medici se innescata per il tono ironico della preghiera agli dei o per la presenza di “s” nella formula.

Doppiopesismo dell’amico
Degenerazione dell'invidia.
Si manifesta con critiche minuziose alla condotta dell'amico, autoelogio e completo innalzamento della propria.
Prerogative sono una convinzione totale della giustezza delle proprie scelte e lo sminuire completamente le azioni altrui.
L’affetto cade frequentemente in contraddizione, mai manifestando tuttavia alcuna propensione ad ammetterlo.
Patologia di difficile diagnosi, spesso si tende a confonderla con l’”amicizia sincera”. Primo sintomo è la secrezione di: «non vedi che stai sbagliando», «io ci sono già passato» e soprattutto «te l’avevo detto!».

Insonnia del sabato sera
I sintomi con i quali si manifesta sono ansia, irritazione mentale, prurito e strilli preoccupanti in piena notte. Colpisce solitamente il sesso femminile dai cinquant'anni in sù. Ne soffrono tutte le mamme alle prese con i primi divertimenti notturni dei figli. La malattia diviene cronica quando i soggetti protagonisti del sabato sera sono figlie femmine. Unico farmaco efficiente: biglietto per un viaggio a quel paese...

Resettocerebromnemonia
Chiamasi resettocerebromnemonia la perdita immediata di qualsiasi informazione contenuta nel cervello in seguito ad un trauma, dovuto alla momentanea mancanza di elettricità che causa un ispessimento delle pareti cerebrali che si comprimono provocando la totale amnesia.


La Sindrome di “Desperate”
Mutuata dal telefilm “Desperate Housewives”, è una forma particolare di casalinghite recidivante, non infiammatoria, che può manifestarsi soprattutto in soggetti femminili tra i 25 e i 45 anni. Si calcola che almeno il 40% della popolazione femminile ne soffra. Molti fattori predispongono l'insorgenza della malattia: tra questi indubbiamente il contatto per via sistemica con allergeni di tipo homo pigris, homo laidus e homo non erectus (in quest’ultimo caso si osserva un’accelerazione della malattia soprattutto per via topica). Soltanto eliminando l'agente che ha causato la patologia si arriva alla guarigione.


Spilorceria Patologica

Trattasi di un morbo particolarmente fastidioso, particolarmente per chi
frequenta il malato. Porta quest'ultimo a girare sempre con la macchina a secco di benzina, il
telefono cellulare senza credito, i soldi limitati al necessario (quando va bene), e in generale lo sfruttamento esclusivo delle risorse altrui. L'unica cura attualmente conosciuta consiste nel rifiuto continuo alle pressanti richieste del malato. L'effetto collaterale è che la persona malata finisca per lesinare sempre più soldi, benzina, acqua. cibo. ossigeno.

SDDIC (Sindrome della donna in carriera)

Allarme in Italia per l'acuirsi di questa grave malattia soprattutto nella provincia di Milano. Sintomi: nervosismo costante, stanchezza cronica, colite persistente, emicranee acute, anoressia, labbra e seni rifatti. Cause: eccessivo carico di lavoro e
responsabilità. Colpisce: donne tra i 30 e 40 anni con almeno 3 figlia a carico e marito non collaborativo. Cura: eliminare il marito e andare a vivere in campagna per coltivare pomodori.

Sindrome dell'oca
Patologia che affligge prevalentemente individui di sesso femminile. Il soggetto malato non può fare a meno di ridere e fare smorfie davanti a individui del sesso opposto (o dello stesso sesso, dipende dall'orientamento sessuale). I suoi discorsi regrediscono allo stadio infantile e spesso sono senza senso. La patologia è incurabile, ma non è mortale. se dovesse insorgere in età
infantile chiudete le vostre figlie in collegio.

Ernia al portafoglio
Questo disturbo affligge principalmente i maschi adulti over 50, ne sono affetti coloro i quali non riescono ad aprire il portafoglio senza provare una stretta dolorosa alla bocca dello stomaco che si traduce, a volte, in spasmi incontrollati al basso ventre, mal di testa, vomito. Una variante ancora inspiegabile di questa malattia è che l'ernia del portafoglio, a volte, può non
provocare dolore nei casi in cui il portafoglio si apre per procedere ad un acquisto che gratifica l'ego del paziente. Tuttavia la fase più acuta si ha quando il maschio adulto over 50, affetto da questo disturbo, incontra un soggetto attraente del sesso opposto, la malattia assume un aspetto di recrudescenza senza precedenti, in quanto per il soggetto in esame la femmina si aspetta da lui cene, aperitivi, fiori e regali: a questo punto il paziente apre il portafoglio sempre con maggiore sofferenza, ci possono essere episodi di asma, raffreddori psicosomatici, tachicardia e, nei casi più gravi, si rischia il ricovero ospedaliero. Le cure possibili per questo disturbo sono ancora allo studio dei ricercatori che sono però, molto sfiduciati e demotivati, specialmente dopo i tagli alla ricerca dell'ultima finanziaria, senza adeguati fondi questi soggetti sono destinati ad una deriva incontrollata della loro malattia e di consguenza a pesare irrimediabilmente sulla società.

La sindrome di Muttley
Prende il nome dal celebre cane del cartoon, colpisce prevalentemente persone di sesso maschile in età matura, classificate nella categoria di Funzionario Pubblico. Particolarmente comune in casi del genere è la richiesta di una ricompensa previa l’effettuazione di una prestazione che in assenza della patologia indicata dovrebbe risultare gratuita o non evadibile. Il malato, che rapidamente sviluppa uno stadio incurabile, è riconoscibile per il tenore di vita superiore alle entrate effettivamente denunciate al fisco.

Bavosite
Malattia che colpisce soggetti di sesso femminile. Causa scatenante è la musica di una band di giovani bellocci con repertorio musicale orecchiabile. Il soggetto affetto da bavosite, chiamato bavosa, tende a perdere l'uso della facoltà locutoria, si esprime per lo più a piccole grida acute e pianti isterici. La bavosa può diventare violenta verso gli altri, soprattutto verso le altre bavose, ed è un soggetto socialmente pericoloso, numerosi i casi di bavose che hanno attaccato verbalmente e fisicamente i giovani bellocci di turno. Non si conoscono cure, nei casi-controllo studiati si evidenzia una guarigione spontanea con il passaggio all'età adulta solo nel 20% delle pazienti.


Eufobia
Dicesi di paura tipica negli stati di ebrezza, in persone con evidenti disturbi di pronuncia. (es. quel tizio è in evidente stato di eufobia .

Ponticella
Malattia contagiosa che colpisce i collaboratori in occasione di festività infrasettimanali.
Sintomi: Il soggetto manifesta nausea e mal di stomaco alla sola vista della propria scrivania;spesso vengono rinvenute nella history di internet sul suo PC tracce relative a siti di agriturismi, alberghi, b&b. Terapia: Incentivi in busta paga costituiscono un ottimo presidio terapeutico, generalmente disatteso in quanto tipicamente i sintomi scompaiono dopo il passaggio della festività che li ha generati.

Altrite acuta
Non farti contagiare dagli altri anche tu: apri le porte col gomito, lavati le mani dopo aver salutato, fatti la doccia dopo essere andato dal dentista, evita accuratamente chi ha la carnagione più scura della tua. Solo i rapporti sessuali con sconosciuti non trasmettono malattie, specialmente se scegli soggetti sposati (si sa che sono più puliti perché li cura la consorte)

Sindrome di pomedonte
Malattia congenita. Mortale. Colpisce esclusivamente i soggetti di sesso maschile. Si manifesta in fase post-adolescenziale, allorché il soggetto che ne è affetto scopre di possedere un pene straordinariamente enorme. Il male è caratterizzato un'intensa e compulsiva attivita fisica e da un'assunzione incontrollata di sostanze dopanti allo lo scopo di proporzionare il fisico alle dimensioni pene. La malattia ha termine con la rottura psico-fisica del paziente e dal conseguente decesso di quest'ultimo.

F.E.S.S.I. (Facciamo Espellere Subito Sti Imbecilli)
Da un’analisi condotta dal centro di sostegno morale FESSI (Facciamo Espellere Subito Sti Imbecilli), è emerso che la malattia più diffusa fra gli impiegati è la fancazzite.Ecco i sintomi della malattia contagiosa:
1) emorroidi
2) apatia
3) mancanza di concentrazione
4) deficit mentale
5) metamorfosi, ossia i soggetti diventano parte dell’arredamento.
La cura più efficacie: un richiamo al mese per debellare il batterio o in extremis espellere il soggetto malato per destinarlo ad un centro di recupero specialistico.

Esseemmessite Kolpisc
La Esseemmessite Kolpisc giovani dai 13 ai 23 ke usan solo i sms e finiscon x nn sax + scriver in italian.

Impotenza Celebrare
Ha finalmente un nome il morbo che colpisce italiani di ogni età: si chiama Impotenza Celebrare. E’ una vera e propria patologia che viene contratta da coloro che si espongono per numerose ore al giorno a programmi televisivi inutili e demenziali. I sintomi si sviluppano lentamente: vengono percepiti iniziali nausee, problemi di incontinenza e perdita dell’uso della parola. La malattia sembra irreversibile, le uniche terapie per alleviare il dolore ritenute efficaci sono brevi sedute in Camere Cineforum.

Astenia professionale
Ne soffro tutte le mattine quando mi devo alzare dal letto, fare 30 km tra traffico e code, e risolvere le problematiche di molti utenti.

Paraculite Falsa
Tendenza all’idiozia pura che conduce, solitamente, all’autoconvincimento di essere magistralmente capaci di sostenere situazioni d’estremo imbarazzo, generate da gaffes, dimenticanze o pura e semplice volontà, propria o alturi, di immergersi in un mare di merda. Solitamente chi ne è affetto ha piena coscienza della propria malattia e, andandone piuttosto fiero, non è dipsosto a curarsi; piuttosto si pavoneggia perché in grado di prendere per il culo il prossimo che è, ma questo sfugge fatalmente alla sua analisi, ugualmente paraculo.

Berlusconite delirante
Trattasi di malattia endemica, a rapida diffusione, che tende a colpire soggetti con scarsa percezione di sé e lungamente esposti alle emissioni nocive di talune scatole parlanti.
I sintomi più evidenti sono: perdita e ricrescita dei capelli a fasi alterne, colorito terreo, sorriso ebete permanente, esternazioni deliranti.
Il trattamento prevede massicce dosi di cultura, da somministrare per via rettale.
Attenzione: i pazienti tendono ad opporre una strenua resistenza alla cura!

S.M.A.C. (Sindrome della Megalomania Automobilistica Compulsiva)
Di recente identificazione e in sempre maggiore espansione, la S.M.A.C. (volgarmente nota come SUV-VIRUS) è una patologia che colpisce con virulenza inesorabile le popolazioni dei paesi più sviluppati, in soggetti di entrambi i sessi. Di oramai accertata origine psicosomatica, porta il malato ad un irrefrenabile impulso ad acquistare autoveicoli di dimensioni enormi ed evidentemente sproporzionati rispetto alle proprie esigenze. Il disturbo si accompagna il più delle volte ad un irrazionale aumento della propensione all’indebitamento.

La Nocivite acuta
E'una nuova malattia molto pericolosa e non è ancora stato scoperto un vaccino per curarsene. I sintomi principali sono: coniare nuovi termini, cambiare i nomi delle persone (es. “Raul Brova”), pronunciare frasi senza senso, avere attacchi di ira profonda o di pianto. Altro sintomo, nei casi più rari, è la crescita voluminosa dei capelli. Tutti possono essere infettati dalla Nocivite acuta. Perché si trasmetta, basta che una persona infettata vi sputi. State attenti.

Idrolexia

Sindrome costituita da improvvisi attacchi di sonno che insorge nell’essere umano come espressione di un disordine neurologico caratterizzato da una incontrollabile ed improvvisa sonnolenza, associata esclusivamente al contatto con l'acqua.
Sintomi allarmanti sono numerosi e ripetuti episodi della durata di circa 60-70 minuti che colpiscono prevalentemente soggetti dalla scarsa igiene personale durante la pratica delle proprie abluzioni.
Comporta drammatiche conseguenze in coloro che condividono gli spazi abitativi con soggetti che ne sono colpiti durante la pratica nota come "doccia".

La Pallite fulminante
Una malattia molto diffusa nel nostro paese, deriva dal latino pallucinere che significa “vagare con la mente”, “immaginare”. La 'crisi pallitica' è causata da una scarica elettrica di cellule nervose bugiarde ed egocentriche. Alcuni sintomi sono ad esempio: inventarsi imprese assurde, considerarsi Dio, finire gli studi non essendo ancora iscritti all’università, essere una spia Russa. Si consiglia una cura a base di Finillàpina o rimedi caserecci tipo una sonora pernacchia e del nastro adesivo sulla bocca!

Marzioipnosi acuta e Alienofobite venosa
Aumentano i casi di marzioipnosi acuta e alienofobite venosa. Il primo riguarda i casi affetti da infiammazioni causate da visioni oniriche riguardanti Marziani, il secondo concerne l'infiammazione della pellicola esterna che riveste le pereti del nostro sistema linfatico. La causa? Presunti avvicinamenti ad opera di extraterrestri. Raccomandiamo a tutti massima attenzione e soprattutto...EVITATE DI EXTRARVI AL DI FUORI DELLE VOSTRE ABITAZIONI!!!

Emorroide ulcerosa da vaffanculo

Escrescenza di origine batterica dell’ano dovuta al contatto con soggetto affetto da “esofagite da reflusso di vaffanculo”. Denominata anche patologia dello “STRONZO!!!”, dal nome del noto scopritore della patologia, il dottor Stronzo MaVaffa, colpisce soggetti occupanti posizioni di potere: capiufficio, professori universitari, presidenti del consiglio, benedetti XVI, cardinali ruinosi, dio, santi e madonne.
Sintomatologia: infiammazione e dilatazione dell’ano, profonda e irosa respirazione con ingrossamento della cassa toracica seguita da spasmi acuti del cavo orale accompagnati da suoni gutturali e minacce di morte, licenziamento o scomunica.
Terapia: leccare la cavità anale per lenire “l’incazzatura” e l’arrossamento o lasciar sfogare rincarando la dose con 23cc di Vaffanculin fiale endo-culo.
Data l’alta percentuale in media di soggetti immuni allo streptovaffancocco (il bacillo comunemente detto del “vaffanculo”) si considera l’emorroide ulcerosa da vaffanculo come una patologia rara.

L'estrofagite da entroflusso
E' la patologia di chi insegue un bel sogno, anche se gli dicono che sta solo perdendo tempo, perché quando arriva l'attacco non si può esimere dal desiderare un mondo migliore, in cui il vicino non vuole metterla in quel posto a chi pensa che non bisognerebbe dichiarare guerre, inquinare l'ambiente, distruggere tutto quello che ha creato quel buon Dio che non si è accorto quanto l'uomo non sia affatto la personcina perbene che immaginava.

Iperfasia incontinente cronica

Volgarmente detta "linguadisuocera". E' una malattia degenerativa che colpisce l'apparato laringofaringeo. Si manifesta con un atteggiamento compulsivo a produrre infinite allocuzioni verbali con effetti soporiferi nell'incauto ascoltatore di turno. Degenera spesso in descrizioni dettagliatissime e fantasiose di eventi riguardanti persone conosciute e non. Contrariamente a quanto si pensa comunemente colpisce in egual misura uomini e donne. Il muscolo linguale assume una forma biforcuta e il suono della voce è simile a un ssssibilo terrificante.

L'insicurite geometraria
malattia frequente nei geometri della Pubblica Amministrazione, che generalmente si manifesta di fronte a colleghi ingegneri, non dirigenti e che non vogliono considerare come dei superiori, nonostante lo siano come laurea o come livello professionale. La malattia solitamente comporta l'erezione istantanea di ogni organo interno del buon geometra che durante i colloqui con l'ingegnere manifesta anche l'immediata eruzione forzata dall'apparato vocale di sottolineature alle proprie esternazioni del tipo: "capito! Capisci? Devi capire che." con, nei casi più gravi, punte di egocentrismo paranoico esponenziale. E' curabile solamente con intensive manifestazioni di affetto, possibilmente fisiche, da parte di altri geometri.

L'estrofagite da entroflusso
E' la patologia di chi insegue un bel sogno, anche se gli dicono che sta solo perdendo tempo, perché quando arriva l'attacco non si può esimere dal desiderare un mondo migliore, in cui il vicino non vuole metterla in quel posto a chi pensa che non bisognerebbe dichiarare guerre, inquinare l'ambiente, distruggere tutto quello che ha creato quel buon Dio che non si è accorto quanto l'uomo non sia affatto la personcina perbene che immaginava.

Cleptonite amministrativa
Infiammazione, di tipo acuto e cronico, a carico del cittadino. Parassitosi determinata dalla colonizzazione da parte del democristiazoo Handreotius. Può rimanere allo stato silente, soprattutto per veloce invasione verso ogni cellula, compresa quella Scettyca Giornalystica. Si diffonde in ogni sud del mondo, ma in condizioni elettorali s-favorevoli anche nelle fasce alte meno calde. In Italia quasi tutti i casi sono stati riscontati a partire dagli anni 50. Particolare l’epidemia napoletana del 56 prodotta dal vacillo Achille Laurus.

Piede del pinguino
Malattia vascolare delle estremità inferiori esposte al gelo della notte che colpisce i non più giovani esemplari della specie umana. Si manifesta la notte prima di addormentarsi ed i sintomi sono i seguenti: ansia da piede scoperto, bestemmia per i piumoni troppo corti, difficoltà nel dormire, nostalgia dei letti con lenzuola e coperte rimboccati a sacco. La diagnosi prescritta è copertura delle estremità con coperta aggiuntiva o con calzini di lana.

La Lamentosi

E' la sindrome che colpisce le persone che non trovano godimento se non si lamentano. I sintomi sono: nervosismo accentuato, sorrisi rari, tono di voce molto alto. Se vostro figlio assume queste caratteristiche è sicuramente affetto dalla lamentosi, che comporta un lamentarsi continuo per ogni attività che si debba svolgere e verso ogni persona che si incontra. Effetto collaterale una insopportabile antipatia del malato. Cura consigliata una scatola da 30 compresse di umiltà ed uno sciroppo contro l'arroganza.

La Professionalità
E' una forma diffusa di auto-elevamento a persona capace. Colpisce persone di ambo sessi, per lo più a cavallo dei trent'anni, ogni qualvolta tali soggetti passano repentinamente da un vagone della metropolitana al retro polveroso di una scrivania. L'essere titolare di una mail aziendale aiuta il professionista a sentirsi un soggetto di merito all'interno della sua specie, dimenticando (vedi amnesia) che il dirimpettaio stagista (vedi stage) gode in pratica dello stesso beneficio.

Edited by Nichol Le Bennerg - 29/8/2013, 08:03
 
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