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L'economia basata sulle risorse (RBE)

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Lord Maximiliam
view post Posted on 28/5/2016, 10:33




L’economia basata sulle risorse si poggia sulle idee dell’ingegnere sociale, inventore e designer industriale Jacque Fresco. Le sue riflessioni sulla riprogettazione della coesistenza di tutte le persone sono descritti brevemente qui di seguito e spiegati in dettaglio nella guida d’orientamento.

Il mondo è ricco di risorse naturali ed energetiche. Con la tecnologia moderna, con l’efficienza ragionevole e con l’abrogazione delle restrizioni alla potenzialità di sviluppo, possono venir soddisfatte in abbondanza tutte le esigenze della popolazione mondiale. Il sistema monetario diventa superfluo, perché non si necessita di denaro per avere un’elevata produttività.

Per capire meglio l’idea, Jacque Fresco cita il seguente esempio:

All’inizio della seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti d’America avevano circa 600 aerei da combattimento “first-class”. Questa carenza è stata compensata rapidamente con la produzione di 90.000 aerei l’anno. La domanda all’inizio della seconda guerra mondiale: avevamo abbastanza soldi per produrre il materiale bellico necessario? La risposta era NO, non avevamo né abbastanza soldi, né oro, ma avevamo risorse sufficienti. Era la disponibilità delle risorse, che ha permesso agli Stati Uniti un aumento della produzione e dell’efficienza, che a sua volta era necessario per vincere la guerra. Sfortunatamente queste cose accadono solo in tempi di guerra.

Affinché l’economia basata sulle risorse possa funzionare, tutte le risorse della terra devono essere intese e gestite come un patrimonio comune di tutti gli esseri umani. A tal fine, la disponibilità delle risorse dev’essere conosciuta e aggiornata costantemente. Questa prospettiva globale permette di prendere decisioni circa l’uso ottimale delle risorse in base alla loro utilità e disponibilità regionale ( e non per ottimizzare i rendimenti finanziari). Se tutti i processi produttivi necessari per la prosperità venissero progettati con le sempre più avanzate tecnologie, solo una frazione della popolazione sarebbe necessaria per monitorare i processi di produzione. In un mondo completamente automatizzato, la necessità di lavorare verrebbe a meno per molte persone, il che sembra completamente assurdo e irrazionale nell’attuale sistema, perché non è né redditizio né sensato. L’elevata “disoccupazione” innescata dall’automazione in un’economia basata sulle risorse sarebbe percepita invece non come una maledizione, ma come una benedizione: in un’economia basata sulle risorse ognuno riceve ciò che gli serve, gratuitamente. Non c’è l’angoscia della sopravvivenza, perché tutti i bisogni materiali vengono soddisfatti. Di conseguenza i beni materiali perdono valore. L’uomo è liberato dai suoi fardelli finanziari e dalle sue limitazioni, può perseguire interessi personali sotto forma di hobbies e sviluppare tutto il suo potenziale creativo, a beneficio dell’intera comunità mondiale. Una vita senza la corruzione del sistema monetario e dei suoi meccanismi porta alla fine dell’avidità, della povertà, della discriminazione e della criminalità.

La guida d’orientamento (che potete richiedere a [email protected][email protected] sempreché non riusciate a trovarla in rete) è il documento fondamentale per comprendere il sistema sociale e le soluzioni che il Movimento Zeitgeist propone. Nonostante il nome possa far pensare altrimenti, il documento è diretto a tutti, e non solo agli attivisti. Il libro è liberamente scaricabile dal nostro sito. Il materiale è sotto licenza "Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 2.5 Italia". È vietata la vendita a scopo di lucro.
 
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